L’Università Politecnica delle Marche per la campagna di comunicazione istituzionale mette in evidenza la sua identità multipla: la Politecnica sintetizza le sue cinque aree: Agraria, Economia, Ingegneria, Medicina e Scienze. La Politecnica punta anche sul suo lato femminile per parlare di uno dei temi cardine di questo anno accademico, l’unicità delle persone nella loro diversità e la parità e per richiamare le studentesse, ancora poche, a scegliere corsi nell’area Stem, percorsi con un’altissima percentuale di occupazione post laurea.
Le studentesse e gli studenti della Politecnica, coinvolti per la campagna di comunicazione, hanno raccontato la loro scelta universitaria, i loro sogni e soprattutto le motivazioni che li hanno spinti verso un corso di studi.
LEGGI LE LORO STORIE
La storia di Ilaria
studentessa di Economia: “non avevo le idee chiare ma la mia determinazione e le persone che avevo vicino mi hanno spinta ad andare avanti”.
La storia di Federica studentessa di Scienze: “penso sia doveroso nei confronti di se stessi studiare qualcosa che si ama”
La storia di Alessandra iscritta a Scienze: “avevo le idee chiare e poi metti una bella città, il mare, il nome importante della Politecnica”.
La storia di Dhia uno studente di Ingegneria Informatica: “il mio sogno è applicare quello che ho studiato per il bene di tutti”.
La storia di Francesca
appena laureata in Medicina “sono stati anni in cui da ragazzini siamo diventati splendidi adulti e splendidi colleghi”.
La storia di Lucia
studentessa di Ingegneria: “per uno studente universitario fuori sede è fondamentale saper gestire il tempo”.
La storia di Marta studentessa di Agraria: “la cosa che vorrei di più è lavorare come enologa e avere una cantina tutta mia!”.
La storia di Massimo “sono stato sempre affascinato dal mondo biomedico e sogno di lavorare in un laboratorio di ricerca”.
I DATI
La Politecnica offre opportunità occupazionali per studentesse e studenti nelle sue cinque aree con il 91,1% laureati magistrali occupati secondo il rapporto di AlmaLaurea 2018, la sua ricerca è considerata “eccellente” in base all’ultimo rapporto dell'Anvur con 8 Dipartimenti considerati eccellenti su 12. Siamo al 5° posto tra gli atenei medi italiani per didattica e internazionalizzazione secondo l’ultima classifica Censis, ai primissimi posti in Europa in base all’opinione degli studenti per la classifica THE Times Higher Education e per la classifica ARWU che premia i corsi di Agraria, Architettura e Ingegneria Civile.
“Dobbiamo scommettere sulle ragazze, è ancora bassa la percentuale di studentesse per i settori scientifici e tecnologici nel nostro Ateneo – afferma il Rettore Sauro Longhi – e per fare questo abbiamo a disposizione diversi strumenti, la cultura e la comunicazione”.
VIDEO
Il backstage della campagna di comunicazione youtu.be/33ijvJeul-A
5 passi per iscriverti all'Univpm www.youtube.com/watch?time_continue=4&v=LH6b1vfT4QI