Archeologia, spettacolo meraviglioso e digitale

strumento "aptico"

Comunicato stampa del 14 luglio 2017

Presentato in conferenza stampa il progetto “Percorsi didattici interattivi, multisensoriali e multiutenti attraverso tecnologie di Virtual Reality: il Museo Archeologico delle Marche”, finanziato dal MIUR  a seguito di un bando pubblico vinto dall’Università Politecnica delle Marche e realizzato in stratta collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale delle Marche e il Liceo Classico Rinaldini di Ancona. Presenti il direttore del Polo Museale delle Marche Peter Aufreiter, la direttrice del Museo Archeologico Nazionale delle Marche Nicoletta Frapiccini, il Rettore Univpm Sauro Longhi e il Prof. Paolo Clini responsabile Univpm del progetto. Per tutti i visitatori, grandi e piccini, sarà possibile vedere e toccare con mano le installazioni digitali, sulla terrazza vanvitelliana del Museo di Ancona, il prossimo martedì 18 luglio, alle ore 21.30, all’interno del programma “Al Museo Archeologico di sera” e a partire dal 19 luglio tutti i giorni durante gli orari di apertura del museo.

DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Obiettivo del progetto creare un percorso museale interattivo di tipo tattile e visivo, in grado di migliorare l’apprendimento di contenuti culturali attraverso il paradigma del“learning by interacting and edutainment”. In questa ottica sono state realizzate installazioni che permettono di fruire, in modalità digitale e multisensoriale, di 21 reperti archeologici, secondo due differenti modalità che possano aiutare a creare nuove forme di valorizzazione e di visualizzazione del patrimonio archeologico.
La prima installazione è una libreria digitale, che contiene le riproduzioni dei reperti archeologici, acquisite attraverso tecniche innovative ad altissima definizione e che potranno essere visualizzate all’interno di un apparato narrativo e didattico, in modalità bidimensionale e in modalità stereoscopica 3D co l’uso di occhialini anaglifo, scoprendo dettagli invisibili a occhio nudo.
Il secondo dispositivo è una installazione aptica (vedi foto strumento aptico) che costituisce un sistema di frontiera nell’ambito della ricerca sulle percezioni tattili di modelli digitali 2D e 3D. Si tratta della prima installazione del genere in Italia. Il sistema è in fase di ricerca e sviluppo e la sua collocazione all’interno del museo consentirà ad un pubblico più vasto di conoscere questa tecnologia e di mettere a punto, in una costante collaborazione tra Museo Archeologico e Univpm, nuovi sviluppi del sistema che consentano una percezione sensoriale sempre più realistica ed esperienziale. Si potrà comunque avere una prima forma di contatto tattile in forma 2D e 3D (con occhialini anaglifo) di alcuni modelli del Museo Archeologico tra cui la celebre venere di Frasassi e il ritratto Augusto capite velato.

COLLABORAZIONE CON LE SCUOLE
Nell’ambito di tale progetto si sono svolti anche dei focus group con studenti delle scuole superiori al fine di misurare e monitorare le reazioni di utenti giovani di fronte a queste tecnologie. Questa attività di monitoraggio, curata dalla società Marchingegno, proseguirà all’interno del museo con lo scopo di ottenere esiti di gradimento ed esperienza utili a migliorare i sistemi di fruizione e a promuovere nuove forme di esperienza museale che possano rendere questi luoghi sempre più attrattivi e coinvolgenti nei confronti di un pubblico sempre più vasto. Gli Istituti coinvolti sono stai: Liceo Classico G. Rinaldini, Liceo Scientifico Savoia-Benincasa, Liceo Artistico E.Mannucci di Ancona.
 
APPUNTAMENTO “AL MUSEO ARCHEOLOGICO DI SERA” 
L'appuntamento "Al Museo Archeologico di sera" di martedì 18 luglio alle ore 21:30, sarà l’occasione per presentare anche i numerosi dispositivi multimediali installati lungo tutto il percorso museale, realizzati grazie a finanziamenti del MiBACT. A partire dai 4 tavoli e lo schermo touch-screen che illustrano le quattro sezioni del Museo e il Palazzo Ferretti che le ospita; la vetrina interattiva che contiene il prezioso cimelio della Venere di Frasassi; i QR code con la descrizione di 30 reperti e le “Archeostorie” di Francesco Ripanti. All'appuntamento  prenderanno parte il direttore del Polo Museale delle Marche Peter Aufreiter, la direttrice del Museo Archeologico Nazionale delle Marche Nicoletta Frapiccini, il Rettore Univpm Sauro Longhi e il Prof. Paolo Clini responsabile Univpm del progetto. Ospite d’onore sarà la Dott.ssa Lorenza Mochi Onori, già Direttore Regionale per i Beni Culturali delle Marche che ha dato il via, 3 anni or sono, all’ingresso di questi strumenti di comunicazione di ultima generazione nel Museo, credendo fermamente, con grande lungimiranza, alla loro formidabile azione di coinvolgimento del pubblico e in particolare dei visitatori più giovani.

VIDEO LINK (dimostrazione dei dispositivi)
Libreria digitale: www.youtube.com/watch?v=XyXc-J4n9Aw&feature=youtu.be
Dispositivo aptico: www.youtube.com/watch?v=Xu5axsB_Mbo&feature=youtu.be