La mostra "La Siria perduta" da Ancona a Helsinki

La documentazione fotografica raccolta dal prof. Gabriele Fangi nel 2010 sui luoghi oggi devastati dalla guerra in Siria e da lui fedelmente ricostruiti, in maniera virtuale, grazie al metodo della Fotogrammetria Sferica, catalogati per ricerca e per documentazione, oltre che per una futura ricostruzione, sono un patrimonio inestimabile che il settore della Geomatica vuole proporre in varie sedi per non dimenticare.

La mostra “La Siria Perduta. La Geomatica documenta” nasce per raccogliere e documentare il lavoro svolto negli anni dal team del prof. Fangi, una meticolosa ricostruzione di monumenti andati persi nelle macerie di una guerra, ma conservati grazie alla fotogrammetria sferica. La mostra continua il suo viaggio itinerante e dopo la “prima” a Sharper 2017 e la sua permanenza negli spazi dell’informagiovani fino al 6 ottobre 2017 la ritroviamo ad Helsinki presso l’House of Science in occasione del Workshop ICOMOS (Il Consiglio Internazionale dei Monumenti e dei Siti). Inoltre in occasione della settimana dedicata alle Lauree del settore Civile, Edile e Edile Architettura presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università Politecnica delle Marche, è stata allestita, nell’atrio antistante l’Aula Magna “G. Bossi”