Che cosa cambia per i professionisti della salute?

I saluti del Retore al convegno

Comunicato stampa del 25 Maggio 2017

Si è tenuto oggi, giovedì 25 maggio, all’Auditorium Montessori della Facoltà di Medicina e Chirurgia di Ancona, il convegno “Giornate Doriche tra Medicina e Diritto”, una importante occasione di confronto fra professionisti della salute e del diritto su tematiche che legano in modo ambivalente la medicina alla scienza giuridica. L’incontro di quest’anno intitolato “Che cosa cambia per i professionisti della salute? Vecchie e nuove problematiche” ha affrontato la materia della responsabilità professionale del medico, alla luce di quella che potremmo definire una svolta storica per la sanità, vale a dire la legge 8 marzo 2017, n. 24, c.d legge Gelli-Bianco, sulla responsabilità professionale e la sicurezza delle cure, che dal 1° aprile 2017 ha acquisito piena efficacia.

 

"Convegno su temi importanti dell'etica del medico, che facciamo nostri nel percorso di formazione dei giovani medici, per renderli consapevoli e capaci di affrontare le complessità del presente ma sopratutto quelle del futuro" - ha detto il Rettore Sauro Longhi.

L’onorevole Federico Gelli ed il Senatore Amedeo Bianco, estensori della legge, hanno chiarito le principali novità della tanto attesa riforma della colpa medica, dai cambiamenti in tema di responsabilità civile e penale per gli esercenti la professione sanitaria, ai nuovi Istituti a tutela del paziente che ritiene di aver subito un danno da malasanità, all’obbligo di assicurazione civile che incomberà su tutti gli operatori sanitari, all'obbligo per le direzioni sanitarie di fornire la documentazione sanitaria disponibile entro 7 giorni ai pazienti che ne faranno richiesta.

Altro argomento di attualità, analizzato durante l’incontro, è stato quello legato all’esitazione e rifiuto vaccinale. Da alcuni anni questo fenomeno si è largamente diffuso, in particolare fra i genitori, ed ha portato ad un calo significativo delle coperture vaccinali in tutto il territorio nazionale. La Regione Marche, purtroppo, ha il triste primato di essere quella a più bassa percentuale di bambini vaccinati. Il fenomeno ha indotto alcune regioni alla introduzione dell’obbligo vaccinale per l’iscrizione agli asili nido. Il tema è stato affrontato dalla dr.ssa Roberta Siliquini, direttore del Consiglio Superiore di Sanità, che ha fatto chiarezza sugli aspetti più delicati del grande e confuso dibattito sulle vaccinazioni.

La direzione Scientifica dell’incontro è stata curata dalla dott.ssa Loredana Buscemi e dalla dott.ssa Arcangela Guerrieri. L'evento è organizzato da: Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Ancona, Associazione Italiana Giovani Avvocati Sezione di Ancona, Ordine degli Avvocati di Ancona, in collaborazione con l'Università Politecnica delle Marche. Qui la locandina dell'evento.