Norme per la cessione temporanea di spazi universitari con le relative condizioni economiche

Emanato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 22 settembre 2017

 

La presente normativa costituisce l’unica disciplina dell’Ateneo per la concessione di spazi universitari.

Tale disciplina è vincolante per tutte le strutture universitarie, sia per quanto riguarda le modalità sia per quanto attiene alle condizioni economiche.

Se la richiesta di utilizzo proviene da un’istituzione od un ente gli spazi possono essere concessi a titolo gratuito.

Se l’iniziativa coinvolge l’Ateneo (patrocinio, organizzazione, convegno nazionale o internazionale) gli spazi possono essere concessi a titolo gratuito, purchè il soggetto esterno non ne tragga vantaggio economico.

Non vengono concessi spazi per concorsi o attività di esterni che interferiscano con le attività Istituzionali.

Qualora un’istituzione chieda l’uso di spazi per concorsi o mega concorsi, la concessione deve essere effettuata applicando il tariffario.

 

 

 

 

Utilizzo temporaneo

Viene considerato utilizzo temporaneo degli spazi universitari quello che è ricompreso tra alcune ore ad un massimo di una settimana, quali ad esempio attività congressuali, culturali, concorsi e/o selezioni.

L’utilizzo degli spazi è autorizzato dal Rettore.

Modalità

  1. I soggetti terzi devono presentare richiesta scritta, indirizzata al Magnifico Rettore, nella quale devono essere chiaramente esplicitate le motivazioni che comportano l’utilizzo degli spazi necessari.
  2. L’Università darà comunicazione dell’esito positivo o negativo della richiesta ai soggetti interessati nella quale, in caso di esito positivo, saranno indicate le seguenti informazioni:
    a) data di utilizzo e orari;
    b) norme di utilizzo;
    c) condizioni economiche;
    d) referenti presso le strutture di utilizzo.
  3. Copia della lettera di comunicazione della disponibilità degli spazi dovrà essere ritornata dal richiedente all’Università controfirmata, in segno di accettazione di tutte le disposizioni in essa contenute.
  4. Dovrà essere applicato il tariffario approvato dal Consiglio di Amministrazione (All.to B).
  5. Le somme dovute per la concessione degli spazi potranno essere versate dall’utilizzatore:
    a) in contanti presso la cassa del Servizio Provveditorato, Economato e Patrimonio;
    b) Con assegno circolare non trasferibile intestato all’Università Politecnica delle Marche;
    c) Nel conto di tesoreria dell’Università presso l’Istituto Cassiere.
  6. L’Università ha l’obbligo dell’emissione della fattura relativa alla concessione degli spazi.

 

Tariffario per la concessione temporanea di spazi universitari

Aule di n. posti/spazi di metratura comparabile
Mezza giornata o fascia serale:
8.00/14.00 - 14.00/19.30
(giorni feriali escluso il sabato)
Giornata intera
8.00/19.30
(giorni feriali escluso il sabato)
Fino a 50 posti/fino a mq 50
€ 140,00
€ 260,00
Fino a 100 posti/fino a mq 100
€ 180,00
€ 300,00
Fino a 150 posti/fino a mq 150
€ 210,00
€ 360,00
Fino a 200 posti/fino a mq 200
€ 300,00
€ 540,00
Fino a 300 posti/fino a mq 300
€ 360,00
€ 600,00
Fino a 400 posti/fino a mq 400
€ 430,00
€ 720,00
Fino a 600 posti/fino a mq 600
€ 480,00
€ 900,00
Spazio esterno di mq fino a 300
€ 360,00
€ 480,00
Spazio esterno di mq fino a 600
€ 480,00
€ 720,00
Spazio esterno di mq fino a 1000
€ 720,00
€ 1.200,00
 

Detti importi si intendono al netto dell’IVA e dovranno essere maggiorati del 15% per l’utilizzo eccezionale degli spazi nei giorni di sabato e festivi.

Le tariffe possono essere scontate fino ad un massimo del 20% sull’importo complessivo laddove gli spazi concessi in contemporanea siano multipli ed attigui, tali quindi da consentire un parziale abbattimento dei costi.

In merito agli spazi di rappresentanza (Aula Magna di Ateneo) sono vigenti le seguenti tariffe:

  • € 1.000,00 + IVA per l’intera giornata;
  • € 600,00 per mezza giornata o serale.

L’utilizzo degli spazi per convegni, congressi e altre manifestazioni promosse da docenti o Dipartimenti dell’Ateneo prevede il pagamento secondo il seguente schema:

 

a) se l’organizzazione è gestita direttamente dal Dipartimento:

  • solo fusione di spese vive;

b) se l’organizzazione è affidata ad Associazioni Scientifiche o Comitati, senza scopo di lucro:

  • sconto del 60% sulle tariffe;

c) se l’organizzazione è gestita da un’agenzia esterna:

  • tariffe sempre al 100%.

 

Sono a carico degli utilizzatori le spese di guardiania/vigilanza/facchinaggio qualora necessarie e le spese per le eventuali ore di lavoro straordinario del personale universitario.