Regolamento sulle norme comportamentali in occasione della partecipazione alle sedute di laurea e per l'accesso ai locali destinati ai festeggiamenti

Emanato con decreto rettorale n. 653 del 12 giugno 2019

 

Art. 1 - Oggetto


Il presente Regolamento disciplina l’accesso ai locali dell’Università nel corso delle sedute di laurea e in occasione dei festeggiamenti successivi al conseguimento del titolo al fine di garantirne il regolare svolgimento.
Per locali si intendono tutti quelli di proprietà e/o quelli comunque nella disponibilità, a vario titolo, dell’Università.

 


Art. 2 – Soggetti ammessi alle sedute di laurea e ai locali dedicati ai festeggiamenti


L’accesso ai locali dell’Università in occasione delle sedute di laurea e in occasione dei festeggiamenti successivi al conseguimento del titolo è riservato principalmente ai seguenti soggetti:
a) Commissione di laurea
b) laureandi che devono discutere la tesi di laurea;
c) familiari e conoscenti dei laureandi;
d) ogni altra persona invitata dai laureandi;
e) il personale dell’Università addetto alla sorveglianza;
f) eventuale altro personale autorizzato.

 

 

Art. 3 – Norme di comportamento


Le sedute di laurea e i festeggiamenti successivi alle stesse dovranno svolgersi garantendo il rispetto dell’ordine pubblico e della normativa vigente in materia di sicurezza.

I soggetti di cui all’art. 2 sono tenuti ad osservare le disposizioni contenute nel presente Regolamento in modo tale da non arrecare turbativa al regolare svolgimento delle sedute di laurea.
Durante la discussione della tesi e la successiva proclamazione, gli studenti e i rispettivi invitati sono tenuti a mantenere un comportamento adeguato alla solennità della cerimonia, rispettoso dell’Istituzione universitaria. Vanno pertanto evitati schiamazzi, cori e condotte inappropriate al contesto. In caso contrario il Presidente della Commissione dovrà sospendere la seduta di laurea; potrà altresì disporre l’allontanamento del pubblico e procedere a porte chiuse.
Al fine di garantire la sicurezza, è severamente vietata a tutti i soggetti la sosta e la permanenza lungo le vie di esodo ed i percorsi di emergenza tipo: scale, pianerottoli, corridoi e porte di emergenza.
Qualora necessario, agli studenti, familiari e conoscenti, in attesa di accedere ai locali per la discussione della tesi sarà indicata la zona di sosta ed attesa.
In nessun caso potrà essere esercitata alcuna attività commerciale e/o promozionale (quali ad es. fotografie, videoriprese, vendita ecc.) nei locali dell’Università durante lo svolgimento delle sessioni di laurea, salvo quelle espressamente autorizzate dall’Università.
L’Università si riserva comunque la facoltà di negare a proprio insindacabile giudizio l’accesso ai propri locali, temporaneamente o definitivamente, a chi dovesse rendersi responsabile di disordini o turbative durante le sedute di laurea o nei locali universitari, a seguito di eventuali segnalazioni effettuate dal Presidente della Commissione o dal personale universitario addetto alla sorveglianza o comunque per gravi e comprovati motivi.
L'Università si riserva di esercitare tutte le altre azioni (di controllo, civili, penali, amministrative) che, a norma di legge, si rendano imprescindibili e qualora necessario richiedere l’intervento della forza pubblica.

L'Università potrà inoltre chiedere il risarcimento degli eventuali danni causati anche in relazione al disturbo creato ad attività di pubblico servizio.
Eventuali festeggiamenti successivi alla proclamazione dovranno essere contenuti e rispettosi dei luoghi e delle altre persone che lavorano o studiano all’interno dell’Ateneo.

 


Art. 4 - Comportamenti illeciti e divieti


Nel corso delle sedute di laurea e in occasione dei festeggiamenti successivi al conseguimento del titolo:
a) è vietato affiggere volantini, lesivi della dignità delle persone, nei locali interni, sulle pareti esterne degli edifici dell’Ateneo e nel parcheggio riservato alle sedi universitarie;
b) sono severamente vietate, negli spazi interni ed esterni dell’Ateneo, tutte le manifestazioni che non rispettino la dignità dell’istituzione universitaria, quali ad esempio lancio di petardi, fuochi d’artificio, coriandoli, gli schiamazzi, le urla, i cori, l’uso di trombe da stadio etc..;
c) non è consentito organizzare feste di laurea, allestire spazi ristoro, somministrare cibi o bevande, salvo espressa autorizzazione concessa per l’uso di appositi spazi opportunamente previsti e nel rispetto del progetto di Ateneo “Plastic free”;
d) è vietato abbandonare alimenti, bottiglie, bicchieri e similari nei locali interni e negli spazi esterni dell’Università;
e) è vietato qualsiasi altro comportamento non consono alla normale attività istituzionale dell’Università.

 

 

Art. 5 - Comportamenti penalmente rilevanti e sanzioni


Qualora i festeggiamenti sfociassero in comportamenti penalmente perseguibili, integrando fattispecie di danneggiamento o deturpamento (artt. 345, 635, 635-bis, 664, 639, 733 cod. pen.), e molestie (artt. 659, 660 cod. pen.), l’Università provvederà a denunciare i responsabili all’Autorità giudiziaria per l’irrogazione delle previste sanzioni.

 

 

Art. 6 - Sorveglianza


Il personale di sorveglianza preposto agli ingressi delle Facoltà/Dipartimenti provvederà a sovrintendere e vigilare sulla corretta osservanza del presente regolamento.

 

 

Art. 7 - Dichiarazione laureando


Il laureando dovrà sottoscrivere apposita dichiarazione (all.1) con la quale lo stesso si assume l’impegno personale nel caso di violazione delle norme contenute nel presente regolamento.