Modalità e oneri per il finanziamento al 100% del costo totale di borse di dottorato di ricerca

Ai sensi dell’art. 4 della Legge 3.7.98, n. 210, gli oneri per il finanziamento delle borse di studio, comprensive dei contributi per l’accesso e la frequenza ai corsi, non coperti da fondi ministeriali, possono essere ricoperti dall’università anche mediante convenzione con soggetti estranei all’amministrazione universitaria. In questo caso la formazione del dottorando rimane comunque sotto la responsabilità dell’Università, fermo restando che al tutor designato dal Collegio dei docenti possa essere affiancato un tutor esterno appartenente all’ente finanziatore, responsabile della supervisione dell’attività svolta dal dottorando presso quest’ultimo.

Il finanziamento sarà disciplinato in tutti i suoi aspetti attraverso la stipula della convenzione sopracitata, sulla base di uno schema tipo approvato dall’Ateneo, che deve avvenire entro il giorno antecedente la data delle prove del concorso di ammissione.

L’onere annuo che il soggetto finanziatore deve impegnarsi a versare all’Università è costituito da:

Importo della borsa di studio determinato a decorrere dal 1° luglio 2022 in € 16.243,00 con D.M. n. 247 del 23.02.2022;

Contributo INPS nella misura percentuale in vigore (2/3 a carico dell’Amministrazione e 1/3 a carico del borsista);

budget per attività di ricerca in Italia e all’estero da assegnare al dottorando per ciascun anno di corso, pari al 10% dell’importo della borsa (€ 1.624,00 per ciascuno degli anni accademici 2022/23 – 2023/24 – 2024/25);

una eventuale integrazione dell’importo della borsa di studio pari al 50% in proporzione ed in relazione ai periodi di permanenza all’estero presso Università o Istituti di Ricerca previsti nell’ambito della formazione scientifica del Dottorando e preventivamente autorizzati dal Collegio dei Docenti;

eventuali contributi al fine di coprire gli ulteriori aumenti della borsa di studio e/o eventuali oneri che dovessero essere fissati per legge.

Il pagamento dell’importo complessivo da parte del finanziatore può essere effettuato:

1. In tre soluzioni annuali anticipate entro il 30 settembre di ogni anno;
2. In un’unica soluzione, prima della stipula della convenzione.

Nel caso previsto dalla lettera a) il finanziatore è tenuto a contrarre apposita polizza fideiussoria.

  In attuazione dell’art. 1 della Legge 3.8.98, n. 315, e ai sensi dell’art. 2, comma 26, primo periodo della Legge 8.8.95, n. 335 e successive modifiche e integrazioni, le borse sono assoggettate al versamento del contributo INPS a gestione separata, per 2/3 a carico dell’amministrazione e per 1/3 a carico del borsista, nella misura del 35,03% a decorrere dal 1° gennaio 2022 e del 24% per coloro che sono iscritti ad altra cassa (circolare INPS n. 25 dell’11.02.2022).

* Importo borsa dal 1/7/2022 - DM 247/2022

** Aliquota c/A del 23,353 % (pari a 2/3 del 35,03%) a decorrere dal 1/1/2022

*** Budget pari al 10% borsa (importo arrotondato) valido per tutti gli anni (art 13 comma 2 Regolamento Dottorato di Ricerca in vigore dal 38mo Ciclo e DM 226/2021)