VISTA
VISTO lo Statuto di autonomia
dell’Università Politecnica delle Marche;
VISTA
VISTA
VISTA
VISTA
VISTA
VISTO il D.P.R. 9.05.1994, n.
487, e successive modificazioni e integrazioni;
VISTO il D.M. 4.10.2000 in materia di rideterminazione e
aggiornamento dei settori scientifico disciplinari;
VISTO il D.P.R. n^ 445 del
28.12.2000, recante il T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in
materia di documentazione amministrativa;
VISTO il Codice in materia di protezione dei dati
personali, di cui al D.Lgs. 30.6.2003, n^196, agli artt. 11 e 13;
VISTO il D.Lgs. n^ 198 dell’11.04.2006, in materia di Codice delle pari opportunità tra
uomo e donna, a norma dell’art. 6 della Legge n^ 246 del 28.11.2005;
VISTO il D.P.R. n^ 252 del 3.05.2006, in materia di
regolamentazione del deposito legale dei documenti di interesse culturale
destinati all’uso pubblico;
VISTA
VISTO il D.M. n^ 45 del 26.2.2004;
VISTE le richieste relative al conferimento di nuovi
assegni di ricerca, approvate dal Consiglio di Amministrazione nelle sedute del
12.04.2011 e del 20.05.2011;
D E C R E T A
Art. 1 – Numero degli assegni.
Sono indette selezioni pubbliche, per titoli e
colloquio, finalizzate al conferimento di n^ 4 assegni di ricerca a tempo
determinato per la collaborazione ad attività di ricerca presso i Settori
scientifico disciplinari specificati nell’allegato A, parte integrante
del presente bando.
Per quanto riguarda i Settori s.d. interessati, si fa
rinvio al D.M. del 4.10.2000, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale – Serie
Generale – n^ 249/2000, con cui gli stessi vengono rideterminati, loro
declaratoria e corrispondenza con vecchi settori di cui al D.M. del 26.02.1999.
I candidati che intendono concorrere a più procedure devono
presentare domande separate per ciascuna di esse.
Qualora con una singola istanza sia richiesta la
partecipazione a più procedure, il candidato sarà ammesso soltanto alla prima
indicata nella domanda stessa.
L’Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra
uomini e donne per l’accesso al lavoro e relativo trattamento.
Art. 2 – Requisiti di ammissione.
Per la partecipazione alla selezione, è richiesto,
pena l’esclusione, il possesso del titolo di studio specificato nell’allegato
A, parte integrante del presente bando.
E’ escluso il personale di ruolo presso questa od altre
Università e presso istituzioni ed enti pubblici di ricerca e sperimentazione.
E’ escluso, altresì, il personale di ruolo dell’Agenzia nazionale per le nuove
tecnologie,l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA), l’Agenzia
spaziale italiana (ASI) nonché delle istituzioni il cui diploma di
perfezionamento scientifico è stato riconosciuto equipollente al titolo di
dottore di ricerca ai sensi dell’art. 74 – comma 4 – del D.P.R. n^ 382/1980.
Non possono partecipare ai procedimenti per il conferimento
di assegni di ricerca di cui alla legge 240/2010 coloro che abbiano un grado di
parentela o di affinità, fino al quarto grado compreso, con un professore o
ricercatore appartenente al dipartimento o alla struttura che richiede
l’attivazione dell’assegno, ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un
componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo.
Oltre ai requisiti di cui sopra, sono
richiesti:
-
l’idoneità fisica alla
svolgimento dell’attività di ricerca;
-
età non superiore ai
38 anni;
-
la conoscenza della
lingua inglese.
I cittadini di altri Stati dovranno essere in possesso di
un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali
e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea
certificazione.
Nella domanda dovranno altresì dichiarare di avere adeguata
conoscenza della lingua italiana e specificare il recapito eletto in Italia ai
fini della selezione.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla
data di scadenza del termine previsto per la presentazione delle domande di
ammissione.
I candidati sono ammessi con riserva alle procedure.
L’Amministrazione può disporre in ogni momento, con
provvedimento motivato, l’esclusione per difetto dei requisiti prescritti.
Tale provvedimento verrà comunicato all’interessato
mediante raccomandata con avviso di ricevimento.
L’Amministrazione ha facoltà di sottoporre a visita medica
i vincitori delle selezioni in base alla normativa vigente.
Art. 3 –
Commissioni Giudicatrici.
Le selezioni verranno effettuate da apposite
Commissioni Giudicatrici composte, ciascuna, dal Responsabile della ricerca e
da altri due componenti appartenenti al ruolo dei Professori o dei Ricercatori
Universitari, nell’ambito del settore scientifico-disciplinare per cui si è
emanata la selezione o di settori affini a ciascun programma/progetto di
ricerca.
Della relazione finale, contenente la predeterminazione dei
criteri adottati e le valutazioni sui singoli candidati e comparativa tra gli
stessi, espressi dalla Commissione Giudicatrice, verrà data pubblicità con
affissione all’albo ufficiale dell’Università, in P.zza Roma, n^ 22 di Ancona.
l suddetti contratti saranno in vigore con decorrenza
indicata in ciascuno di essi e per la durata specificata nell’allegato A.
Art. 4 – Valutazione dei titoli e colloquio.
Le selezioni avverranno con idonee procedure di
valutazione comparativa tra gli aspiranti sulla base dei seguenti criteri:
valutazione dei titoli ▪ Dottorato di ricerca o titolo
equivalente conseguito all’estero o Diploma di Specializzazione di area
medica (qualora non costituiscano requisito obbligatorio per l’ammissione al
bando), ▪ Attestati di frequenza di
corsi di perfezionamento post-laurea conseguiti in Italia o all’estero,
nonché svolgimento di una documentata attività di ricerca presso soggetti
pubblici e privati con contratti, borse di studio o incarichi (sia in Italia
che all’estero) …………………………………………….. |
fino a punti 40 |
pubblicazioni
scientifiche ………………………………………………………………………………………………………….
|
fino a punti 10 |
colloquio inteso ad
accertare l’attitudine alla ricerca in relazione agli argomenti scientifici
connessi al programma di cui all’allegato A del presente bando ………………………………………………………………….. |
fino a punti 50 |
Come previsto dall’art. 22, comma 2, della Legge n^
240/2010, il dottorato di ricerca o titolo equivalente conseguito all’estero
ovvero, per i settori interessati, il diploma di specializzazione di area
medica, nel caso non siano requisito di partecipazione alla selezione,
specificato nell’Allegato A del
presente bando, costituiscono titolo preferenziale ai fini dell’attribuzione
dell’assegno di ricerca.
La
valutazione dei titoli precede il colloquio.
Le
Commissioni affiggeranno, presso le rispettive sedi delle procedure selettive,
i risultati della valutazione dei titoli.
L’ allegato
A, parte integrante al presente bando, nel caso contenga l’indicazione
della data e della sede di colloquio relativo a ciascuna selezione, costituisce
notifica ufficiale dei dati medesimi.
Per
sostenere il colloquio i candidati dovranno essere muniti di un documento di
riconoscimento in corso di validità.
Art. 5 –
Domanda e termine di presentazione.
Le domande di ammissione alle selezioni,
redatte in carta semplice secondo il fac-simile di cui all’Allegato B,
dirette al Rettore dell'Università Politecnica delle Marche, con sede in P.zza
Roma n^ 22 – Ancona, dovranno pervenire a pena di esclusione entro il termine
perentorio del giorno lunedì 20 giugno 2011 se presentate
direttamente o spedite entro il termine indicato, per raccomandata postale con
avviso di ricevimento.
A tale fine fa fede il timbro a data dell’ufficio
postale accettante.
Il candidato dovrà redigere la domanda secondo lo schema
allegato, indicando il nome, il cognome, il domicilio eletto ai fini della
selezione (completo di codice di avviamento postale), recapito telefonico e
sotto la propria responsabilità:
1) data di nascita;
2) titolo di studio posseduto,
università che lo ha rilasciato e data di conseguimento;
3) cittadinanza di cui è in possesso;
4) la propria posizione riguardo agli
obblighi militari;
5) di avere l’idoneità fisica alla
svolgimento dell’attività di ricerca;
6) di non avere un grado di parentela o di affinità, fino al quarto grado compreso, con un professore o ricercatore appartenente al dipartimento o alla struttura che richiede l’attivazione dell’assegno, ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo;
7) di non
usufruire di borse di studio a qualsiasi titolo conferite (con l’eccezione di
quelle cumulabili, specificate nel successivo art. 9);
8) la conoscenza della lingua inglese;
9) per i cittadini di altri Stati, la
conoscenza della lingua italiana.
I candidati portatori di handicap potranno
richiedere ai sensi della Legge n^ 104/92 l’ausilio necessario per poter
sostenere il colloquio.
La firma in calce alla domanda non è sottoposta ad
autentica.
Alla domanda il candidato dovrà
allegare:
-
certificato di laurea
con l’indicazione della votazione riportata nei singoli esami di profitto e in
quello di laurea;
-
certificato comprovante
l’acquisizione del titolo di Dottore di Ricerca o iscrizione al 3° anno di
Dottorato, o Diploma di Specializzazione, oppure attività di Ricercatore a
tempo determinato per almeno un biennio, come specificato nell’allegato A;
-
curriculum della
propria attività scientifica e professionale;
-
titoli e
pubblicazioni, in unica copia, che si ritengano utili ai fini della selezione;
-
elenco dei titoli e
delle pubblicazioni presentate.
L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità
derivante da inesatte indicazioni da parte del candidato o da eventuali
disguidi postali.
Ai
fini della valutazione, i candidati dovranno allegare alla domanda i documenti
comprovanti i titoli posseduti, anche utilizzando le modalità indicate nel
D.P.R. n^ 445 del 28.12.2000, in materia di autocertificazione. A tal fine può
essere utilizzato l’Allegato C al presente bando.
Ai
fini della possibilità di rendere le dichiarazioni sostitutive di cui sopra, ai
cittadini della Comunità Europea si applicano le stesse modalità previste per i
cittadini italiani.
I
cittadini extracomunitari residenti in Italia possono utilizzare le
dichiarazioni sostitutive, limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare
stati, fatti e qualità personali certificabili o attestabili da parte di
soggetti pubblici o privati italiani.
Con riferimento ai titoli e alle pubblicazioni che si
ritengono utili al fine delle presenti selezioni, i candidati, ove presentino
fotocopie in luogo degli originali, dovranno allegare apposita dichiarazione
sostitutiva dell’atto di notorietà in cui si attesti la conformità
all’originale.
Qualora la suddetta documentazione venga spedita o
presentata direttamente da persona diversa dal candidato, dovrà essere prodotta
anche copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore (sono
ritenuti validi soltanto i documenti di identità provvisti di fotografia e
rilasciati da una Amministrazione dello Stato).
In caso di
dichiarazioni sostitutive di atti di notorietà mancanti della copia fotostatica
del documento di identità, il candidato verrà ammesso a partecipare alla
procedura, ma non si procederà alla valutazione dei titoli e delle
pubblicazioni di cui si tratta.
Per le pubblicazioni o per i lavori stampati
all'estero deve risultare la data ed il luogo di pubblicazione. Le
pubblicazioni devono essere presentate nella lingua di origine e, se diversa da
quelle di seguito indicate, tradotte in una delle seguenti lingue: italiana,
inglese, francese, tedesca o spagnola.
Agli atti
e documenti redatti in lingua straniera, escluse le pubblicazioni, deve essere
allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo
straniero dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, oppure da un
traduttore ufficiale, o anche - ove previsto - con dichiarazione sostitutiva
dell’atto di notorietà, in cui si attesti la conformità della traduzione a
quanto contenuto nel documento.
Il
titolo di studio estero può essere dichiarato ammissibile da parte della
Commissione Giudicatrice, ai soli fini della selezione di cui al presente
bando.
Non è
consentito il riferimento a documenti già presentati presso questa Università.
Art. 6 – Presentazione dei documenti.
I vincitori delle selezioni, dovranno
presentare alla Ripartizione
Reclutamento Docenti, Ricercatori e Assegni dell'Università Politecnica
delle Marche, con sede in P.zza Roma n^ 22 - Ancona, i seguenti documenti:
1.
fotocopia di
un documento di identità in corso di validità ( in sostituzione del
certificato di nascita e di cittadinanza); per i cittadini extracomunitari,
certificato di nascita e di cittadinanza; |
2.
dichiarazione
attestante che il vincitore non presta servizio presso questa od altre
Università, istituzioni ed enti pubblici di ricerca e sperimentazione, ENEA,
ASI, istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico è stato
riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi
dell’art.74, comma 4, del DPR n^ 382/1980, né alle dipendenze dello Stato,
delle Province, dei Comuni o di altri enti pubblici o privati e, in caso
affermativo, dichiarazione di opzione per la nuova attività; |
3.
dichiarazione
attestante che il vincitore della selezione non usufruisce di borse di studio
a qualsiasi titolo conferite e che non risulta iscritto a corsi di laurea,
laurea specialistica o magistrale, dottorato di ricerca con borsa o
specializzazione medica, in Italia o all’estero ed a master universitari. |
Per le dichiarazioni di cui ai
punti 2) e 3) è disponibile un modello predisposto presso
Ai sensi degli artt. 71 e 75 del
D.P.R. n^ 445 del 28.12.2000, qualora dal controllo effettuato da questa
Amministrazione, mediante riscontro delle dichiarazioni, emerga la non
veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive di cui ai precedenti
punti, il contratto di diritto privato si intenderà risolto, in quanto stipulato
sulla base della dichiarazione non veritiera.
Ai sensi della normativa vigente, i cittadini
extracomunitari possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive, di cui al
presente articolo, limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare stati,
fatti e qualità personali certificabili o attestabili da parte di soggetti
pubblici o privati italiani.
Per quanto riguarda i rischi da infortuni e
responsabilità civile, l’Università provvede alla copertura assicurativa dei
titolari degli assegni.
Art. 7 – Recesso e
preavviso.
In caso di
recesso dal contratto, il titolare dell’assegno di ricerca è tenuto a dare un
preavviso pari a 30 giorni. Il termine di preavviso decorre dal 1° e dal 16°
giorno di ciascun mese.
In caso di mancato preavviso, l’Amministrazione ha
il diritto di trattenere al dipendente un importo corrispondente alla
retribuzione per il periodo di preavviso non dato.
Art. 8 - Compiti e valutazione dell’attività.
Il titolare dell’assegno di ricerca collabora allo
svolgimento dell’attività di ricerca, mediante stipula di apposito contratto di
diritto privato a tempo determinato della durata prevista dall’allegato A.
Tale contratto non configura in alcun modo rapporto
di lavoro subordinato.
Il titolare dell’assegno potrà svolgere una limitata
attività didattica rivolta agli studenti dei corsi di laurea e/o di diploma di
questa Università, su espresso consenso del medesimo e previa delibera del
Consiglio della struttura alla quale afferisce.
Gli assegni di cui al presente
bando non danno luogo a diritti in ordine all’accesso ai ruoli delle Università
o degli enti di cui al precedente art. 2 - comma 2.
I soggetti titolari degli assegni
in questione partecipano a programmi/progetti di ricerca delle strutture
universitarie con assunzione di specifiche responsabilità nell’esecuzione delle
connesse attività tecnico-scientifiche in diretta collaborazione con i
professori ed i ricercatori.
Per un periodo non superiore alla
metà della durata del contratto, il titolare dell’assegno potrà essere
autorizzato a soggiornare all’estero presso una o più qualificate università o
enti di ricerca.
Il titolare dell’assegno,
autorizzato dal Consiglio della struttura di afferenza, previo consenso del
responsabile della ricerca, dovrà ottenere specifica attestazione del periodo
trascorso presso dette istituzioni di ricerca. Il periodo di permanenza
all’estero può essere ripetuto nel caso di rinnovo del contratto.
Il titolare dell’assegno dovrà presentare semestralmente
al Responsabile della ricerca una relazione sull'attività di ricerca svolta, ai
fini della valutazione della sua attività. Il Responsabile, dopo averla
vistata, la sottoporrà al Consiglio del Dipartimento di afferenza perché
deliberi in merito. In caso di valutazione negativa sull’attività svolta, il
Responsabile della ricerca invierà una motivata relazione, per il tramite del
Preside, al Rettore, che notificherà la risoluzione del contratto al titolare
dell’assegno a decorrere dal primo giorno del mese successivo.
Al termine del rapporto di
collaborazione, i soggetti di cui all’art. 22 della Legge n^ 240/10 sono tenuti
a depositare il risultato della collaborazione di ricerca presso la struttura
di appartenenza, dandone contestuale comunicazione alla Ripartizione Reclutamento Docenti, Ricercatori e Assegni dell’Ateneo.
Art. 9 – Cumulo – Compatibilità –
Interruzioni.
Non è ammesso il cumulo di assegni di collaborazione
di ricerca con borse di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne quelle
concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni
all’estero, l’attività di ricerca dei titolari di assegni.
La titolarità dell’assegno non è compatibile con la
partecipazione a corsi di laurea, laurea specialistica o magistrale, dottorato
di ricerca con borsa o specializzazione medica, in Italia o all’estero ed a
master universitari.
Il titolare di assegno di ricerca
in servizio presso pubbliche amministrazioni, diverse da quelle di cui all’art.
2, comma 2, deve essere collocato in aspettativa senza assegni per l’intera
durata dell’assegno di ricerca.
E’ consentito l’esercizio di
attività compatibili, con preventivo assenso del Responsabile della ricerca e
presa d’atto del Rettore. Tali attività occasionali non devono in alcun modo
porsi in conflitto con l’attività svolta in qualità di titolare di assegno di
ricerca. Per tutta la durata dell’assegno è inibito lo svolgimento, in modo
continuativo, di rapporti di lavoro.
L’attività di ricerca e l’assegno possono essere
sospesi per servizio militare, gravidanza e malattia, fermo restando che
l’intera durata dell’assegno non può essere ridotta a causa delle suddette
sospensioni.
Non costituisce sospensione e, conseguentemente, non
va recuperato un periodo complessivo di assenza giustificata non superiore a
trenta giorni in un anno.
Art. 10 – Importo.
In attesa dell’emanazione del decreto ministeriale
di cui all’art. 22, comma 7, della Legge n^ 240/2010, l’importo annuo lordo
dell’assegno, al netto degli oneri a carico dell’Amministrazione, è determinato
in un valore minimo di € 16.138,00, salvo successivo conguaglio da parte
dell’Ateneo all’atto dell’emanazione del provvedimento precitato.
Agli assegni di ricerca si applicano in materia
fiscale le disposizioni di cui all’art. 4 della Legge 13.08.1984, n^ 476, e
successive integrazioni e modificazioni (esenzione da prelievo fiscale) nonché,
in materia previdenziale quelle di cui all’art. 2 – commi 26 e seguenti – della
Legge 8.08.1995, n^ 335 e successive integrazioni e modificazioni.
Art. 11 – Pubblicità.
Avviso del presente bando verrà esposto
all’albo Ufficiale dell’Università Politecnica delle Marche, sito in P.zza Roma
n^ 22 - Ancona, presso le rispettive Facoltà, nonché sotto la voce “Concorsi - Concorsi
Vari - Assegni di Ricerca” del sito Internet dell’Ateneo http://www.univpm.it.
Art. 12 – Trattamento dei dati.
I dati personali forniti dai candidati saranno
trattati dall’Università Politecnica delle Marche ai sensi degli artt. 11 e 13
del Codice in materia di protezione dei dati personali, di cui al D. Lgs
30.06.2003, n^196 per le finalità di gestione del concorso e di eventuale
attribuzione degli assegni in questione.
Art. 13 – Restituzione titoli.
Entro
quattro mesi dalla data del provvedimento di accertamento della regolarità
degli atti, scaduti in ogni caso i termini per eventuali ricorsi (60 giorni
dalla data di ricevimento dell’esito della selezione), i candidati non
risultati vincitori potranno rientrare in possesso delle pubblicazioni e della
documentazione allegate alla domanda di partecipazione recandosi, personalmente
o tramite delegato, presso gli uffici della Ripartizione Reclutamento Docenti,
Ricercatori e Assegni, Piazza Roma, 22 – Ancona, o formulando apposita
richiesta di invio, corredata di copia leggibile della ricevuta del versamento,
su c/c bancario intestato all’Università Politecnica delle Marche – UniCredit
Banca di Roma S.p.A. – Piazza Roma 25 – Ancona (coordinate bancarie
IBAN: IT95P0200802626000000600882), del contributo di € 13,00.
La
restituzione sarà effettuata salvo contenzioso in atto.
Trascorso
tale termine, questo Ateneo non è più responsabile della conservazione e
restituzione della predetta documentazione.
Art. 14 – Rinvio normativo.
Per quanto non previsto dal presente
bando, valgono le disposizioni citate in premessa.
Ancona, 31.05.2011
N^ 1 ASSEGNO DI RICERCA
DIPARTIMENTO DI MANAGEMENT E ORGANIZZAZIONE
INDUSTRIALE
SETTORE S.D. SECS-P/07 (Economia Aziendale)
Durata del
contratto: 21 mesi
Progetto:
“Customer satisfaction, analisi del
contesto territoriale, bilancio sociale, analisi dei fabbisogni nei settori di intervento della Fondazione, analisi e gestione dei progetti realizzati
dalla Fondazione”.
Descrizione del
progetto: Il progetto si propone di verificare il grado di conoscenza della
Fondazione CARISAP di Ascoli Piceno e delle sue attività, il livello di
soddisfazione per le sue iniziative allo scopo di verificare il grado di raggiungimento
degli obiettivi pianificati. SI propone altresì di redigere il bilancio sociale
della Fondazione CARISAP per comunicare e le proprie performance sociali,
ambientali ed economiche rispetto alle attività svolte.
Titolo di studio richiesto: Dottorato di Ricerca nell’ambito disciplinare
del Settore oggetto del bando di concorso (Economia Aziendale) o iscrizione ad
almeno il 3° anno di un medesimo Corso di Dottorato.
Data e ora
del colloquio: mercoledì 29 giugno
2011, ore 10,00
Sede del
colloquio: Dipartimento di Management
e Organizzazione Industriale – Facoltà di Economia “Giorgio Fuà” – Piazzale
Martelli di Ancona.
.-.-.-.-.-.
N^ 1 ASSEGNO DI RICERCA
DIPARTIMENTO
DI INGEGNERIA INFORMATICA, GESTIONALE E
DELL’AUTOMAZIONE
SETTORE S.D. AGR/01 (Economia ed Estimo Rurale)
Durata del
contratto: 1 anno
Progetto: “Identificazione degli obiettivi e delle attese di
innovazione da parte dei membri delle filiere agrobiologiche zootecniche
rilevanti nel progetto SOLID”.
Descrizione del progetto:
Identificazione delle
innovazioni attese da parte di stakeholder chiave (produttori, trasformatori e
consumatori) appartenenti alle filiere agrobiologiche zootecniche rilevanti
così come identificate nell’ambito del progetto UE SOLID.
Titolo di
studio richiesto: Dottorato di
Ricerca nell’ambito disciplinare del Settore oggetto del bando di concorso (Economia
ed Estimo Rurale) o iscrizione ad almeno il 3° anno di un medesimo Corso di
Dottorato.
Data e ora
del colloquio: venerdì 24 giugno
2011, ore 9,00
Sede del
colloquio: Dipartimento di Ingegneria Informatica, Gestionale e
dell’Automazione – Facoltà di Ingegneria – Via Brecce Bianche di Ancona.
.-.-.-.-.-.
N^ 1 ASSEGNO DI RICERCA
DIPARTIMENTO
DI INGEGNERIA INFORMATICA, GESTIONALE E
DELL’AUTOMAZIONE
SETTORE S.D. ING-INF/05 (Sistemi di Elaborazione delle Informazioni)
Durata del
contratto: 1 anno
Progetto: “Strumenti di Statistical Machine Translation a
supporto della traduzione multilingua”.
Descrizione del
progetto: Il
progetto di ricerca sarà finalizzato all’individuazione di strumenti originali
basati su tecniche di traduzione automatica che possano fornire supporto
all’attività di traduzione di materiale tecnico-scientifico, ad alla loro
integrazione negli ambienti software operativi utilizzati nel settore.
Particolare attenzione verrà posta negli approcci basati sulla valutazione
contestuale basata su metriche di Social Network Analysis
Titolo di studio
richiesto:
Dottorato di Ricerca nell’ambito disciplinare del Settore oggetto del bando di
concorso (Sistemi di Elaborazione delle Informazioni) o iscrizione ad almeno il
3° anno di un medesimo Corso di Dottorato.
Data e ora
del colloquio: venerdì 24 giugno
2011, ore 11,00
Sede del
colloquio: Dipartimento di Ingegneria Informatica, Gestionale e
dell’Automazione – Facoltà di Ingegneria – Via Brecce Bianche di Ancona.
.-.-.-.-.-.
N^ 1 ASSEGNO DI RICERCA
DIPARTIMENTO
DI SCIENZE BIOMEDICHE
SETTORE S.D. BIO/19 (Microbiologia Generale)
Durata del
contratto: 1 anno
Progetto: “Ricerca di determinanti di antibiotico resistenza
in campioni di acqua e di sedimento prelevati in corrispondenza di impianti di
acquacoltura”.
Descrizione del
progetto: Campioni
di acqua e di sedimento saranno analizzati per la ricerca di E. coli ed Enterococcus spp. antibiotico-resistenti. Verranno inoltre
effettuati saggi di PCR (standard, multiplex e Real time) volti alla ricerca
diretta dei determinanti R e a valutare la loro associazione con MGE e con
meccanismi coinvolti nella fitness batterica, che potrebbero influenzarne la diffusione e la persistenza.
Titolo di studio richiesto: Dottorato di Ricerca nell’ambito
disciplinare del Settore oggetto del bando di concorso (Microbiologia Generale), oppure del Settore MED/07 (Microbiologia
e Microbiologia Clinica), o iscrizione ad almeno il 3° anno di un medesimo
Corso di Dottorato oppure Diploma di Specializzazione in Microbiologia.
Data e ora
del colloquio: venerdì 24 giugno
2011, ore 10,00
Sede del colloquio: Dipartimento di Scienze Biomediche – Sezione di Microbiologia – Via Brecce Bianche
di Ancona.