Allegato n. 2

 

 

TITOLI DI PREFERENZA A PARITA' DI MERITO

(art. 5, 4° e 5° comma, DPR 9.5.1994 n. 487, integrato con DPR 30.10.1996 n. 693 e

con l'art. 2, comma 9, della Legge 16.6.1998 n. 191)

 

 

  1)  gli insigniti di medaglia al valor militare;

  2)  i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;

  3)  i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;

  4)  i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;

  5)  gli orfani di guerra;

  6)  gli orfani dei caduti per fatto di guerra;

  7)  gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;

  8)  i feriti in combattimento;

       9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonché i capi di famiglia numerosa;

 10) i figli dei mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;

 11) i figli dei mutilati ed invalidi per fatto di guerra;

 12) i figli dei mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;

 13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;

 14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;

 15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;

 16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;

 17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno, nell'amministrazione che ha indetto il concorso;

 18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico;

 19) gli invalidi ed i mutilati civili;

 20) i militari volontari delle Forze Armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma.

 

 

A parità di merito e di titoli la preferenza è determinata:

 

a)  dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno;

b)  dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche;

c)  dalla minore età.