Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie

 

Sede: Ancona
Accesso: libero
Ordinamento: D.M. 270/04
Tipologia: Corso di Laurea (3 anni)


 

Il Corso di Studio in breve

Il Corso di Studio (CdS), della durata di tre anni, in Scienze e Tecnologie Agrarie si propone di formare un laureato con competenze e professionalità tali da poter raccogliere le sfide che il mondo agricolo e agroalimentare pone, in maniera innovativa e con una preparazione interdisciplinare.
Dall’Anno Accademico 2020-21, il CdS in Scienze e Tecnologie Agrarie rilascia il Doppio titolo (Double degree) con il CdS in 'Applied Ecology in Agronomy' dell’Università croata di Zara, e dall’A.A. 2021-22 con il CdS di 'Agricultural Engineering' dell'Università ungherese di Debrecen.

Il percorso formativo prevede un biennio comune e, nel terzo anno, una differenziazione nei curricula 'Tecnologie agrarie' e 'Viticoltura ed enologia'.

Il CdS è strutturato in modo da garantire allo studente una solida formazione di base nelle discipline matematiche, fisiche, chimiche, biologiche, zoologiche, entomologiche, economiche e statistiche, essenziale per consentire l'acquisizione di conoscenze e competenze nelle materie professionalizzanti.

Il laureato di primo livello in Scienze e Tecnologie Agrarie possiede competenze nella:
- Gestione tecnico-economica delle imprese agricole: meccanica agrarie, analisi delle componenti del territorio, analisi economica; valorizzazione dei prodotti tipici del territorio e delle economie locali.
- Gestione delle produzioni agricole e zootecniche: fattori alla base della produttività dei sistemi agricoli e zootecnici; ottimizzazione della produttività dei sistemi agricoli e zootecnici nel rispetto della sostenibilità ambientale e della tutela della biodiversità.
- Gestione delle produzioni viti-vinicole: morfo-fisiologia della vite, sistemi di impianto, tecniche di vinificazione, di affinamento e di conservazione dei vini; attuare scelte tecniche verso i diversi obiettivi di quantità e qualità della produzione.

Il piano di studi prevede un percorso, finalizzato a creare nello studente una elevata capacità di integrazione delle informazioni, al quale si affiancano attività di approfondimento a scelta, che sono espressione delle competenze e delle attività di ricerca del corpo docente, oltre che riflettere le specificità produttive del territorio.
Completano il percorso didattico le attività di tirocinio presso enti/aziende convenzionati e la preparazione dell'elaborato finale (tesi).

L’intero percorso formativo è caratterizzato da:
- una forte integrazione tra gli insegnamenti impartiti per favorire lo sviluppo di una chiara visione multidisciplinare e integrata delle problematiche, secondo l'approccio sistemico;
- utilizzo di forme e materiali didattici diversificati che, oltre alle lezioni frontali e ai più aggiornati testi di riferimento per le diverse discipline, comprendono la lettura critica e la discussione di articoli scientifici, lo svolgimento di esercitazioni in laboratorio e la partecipazione attiva a seminari e workshop organizzati anche con la collaborazione di aziende e professionisti del settore agricolo, zootecnico, agroalimentare e ambientale, le visite didattiche presso aziende del settore.
- utilizzo della piattaforma tecnologica Moodle, come LMS (Learning Management System), per lo sviluppo di percorsi formativi “Technology Enhanced” e “Blended”, nei quali la tradizionale formazione in aula si integra con le tecnologie informatiche più innovative, attraverso la creazione di ambienti di apprendimento personalizzati.

L'attività professionale dei laureati nel CdS si svolge nel settore pubblico e privato principalmente nei seguenti ambiti: i) gestione, monitoraggio e controllo della produttività dei sistemi agricoli e zootecnici nel rispetto della sostenibilità ambientale e della tutela della biodiversità; ii) gestione, monitoraggio e controllo delle produzioni viti-vinicole; iii) valorizzazione dei prodotti tipici del territorio e delle economie locali. Libera professione previo superamento dell’esame di abilitazione e iscrizione alla Sezione B (Dottore agronomo junior) dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali. Libera professione di enologo, inoltre, per i laureati del curriculum “Viticoltura ed enologia”.

Il CdS in Scienze e Tecnologie Agrarie è inoltre finalizzato a fornire le conoscenze e competenze per l'accesso alle lauree magistrali attinenti al settore agrario.

Per essere ammessi al CdS occorre:
-il possesso di Diploma di scuola media superiore di durata quinquennale, o altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo, oppure di Diploma di scuola media superiore di durata quadriennale e del relativo anno integrativo oppure, ove non più attivo, del debito formativo assegnato dal CCS/CUCS dopo la valutazione individuale del caso.
- il possesso o l'acquisizione di una adeguata preparazione iniziale, la cui verifica sarà effettuata mediante un test di ingresso (test di orientamento), non ostativo ai fini della stessa. Il test è finalizzato a rendere lo studente consapevole della scelta operata e delle sue attitudini al corso e prevede una serie di quesiti su argomenti di biologia, chimica, fisica e matematica, con un grado di approfondimento pari a quello derivante dalla preparazione della scuola secondaria di secondo grado. L’eventuale mancato superamento del test non pregiudica l’immatricolazione. Qualora il test di verifica della preparazione iniziale non sia superato, vengono indicati specifici obblighi formativi aggiuntivi (OFA) da soddisfare nel primo anno di corso, attraverso un corso formativo da svolgersi entro il primo semestre del primo anno. Gli studenti che non superano la verifica entro il I anno di corso sono iscritti nell’a.a. successivo come ripetenti al I anno.

 

Profilo professionale e sbocchi occupazionali

Il CdS si propone di formare un laureato in grado di coordinare in maniera multidisciplinare le problematiche delle produzioni agrarie, gestite tenendo conto della sostenibilità ambientale e del rispetto delle realtà economico-sociali in specifici contesti produttivi 

Funzione in un contesto di lavoro:
I laureati in Scienze e Tecnologie Agrarie potranno svolgere attività professionali nel settore agrario e/o vitivinicolo sia in ambito pubblico che privato. In particolare rientrano nelle competenze e possibili impieghi del laureato:
- conduzione di aziende agricole e/o vitivinicole;
- attività di consulenza per tutti gli aspetti tecnici relativi alla produzione ed alla difesa delle coltivazioni arboree ed erbacee
- attività di tecnico presso associazioni, consorzi, cooperative, strutture commerciali, enti e strutture pubbliche;
- attività di tecnico per l'attuazione di pratiche per la realizzazione dell'agricoltura sostenibile e biologica;
- attività di assistenza tecnica alle imprese agricole e/o vitivinicole in ambito aziendale e territoriale;
- gestione e monitoraggio della qualità delle produzioni biologiche ed integrate;
- controllo fitosanitario delle produzioni vivaistiche (direttive UE, regionali, ecc.) e sementiere;
- impiego mediante concorso nell'Amministrazione Pubblica;
- impiego in servizi di ricerca, assistenza e divulgazione tecnica;

Le professioni riportate nella classificazione ISTAT cui si fa di seguito riferimento sono da ritenersi non esaustive nel descrivere tutti gli sbocchi occupazionali del presente Corso di Studio. 

Competenze associate alla funzione: 

Il corso consente di conseguire l'abilitazione alle seguenti professioni regolamentate: agronomo e forestale junior, agrotecnico laureato, perito agrario laureato e perito industriale laureato.

Sbocchi professionali:

Il Corso di laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie offre la possibilità di accedere ai seguenti sbocchi occupazionali:
- Assessorati all'agricoltura;
- Consorzi agrari;
- Attività libero professionale (Agronomo junior e/o Enologo);
- Aziende agricole singole o consorziate;
- Associazioni produttori;
- Grande distribuzione ortofrutticola;
- Industrie di prodotti per l'agricoltura;
- Organismi di controllo qualità;
- Servizi nazionali e regionali per la tutela e lo sviluppo dell'ambiente e del territorio (Servizi Tecnici dello Stato, Agenzie Nazionale e Regionali per l'Ambiente, Autorità di Bacino, Servizi Tecnici e Assessorati  Regionali, Provinciali e Comunali, Consorzi di Bonifica ed Irrigazione, Comunità Montane e Consorzi di Bacino Imbrifero Montano);
- studi professionali, società di servizi e laboratori operanti nel settore agricolo e in quello della gestione e tutela dell'ambiente e del territorio.

 
 
 
+ Info dal Dipartimento
 
Scheda Unica Annuale

La SUA contiene tutte le informazioni di dettaglio sul corso; è uno strumento attraverso il quale il corso ottiene l’accreditamento ministeriale.

 

 
 
Regolamento didattico del corso