La protezione delle piante, oggi e domani

Il Prof. Gianfranco Romanazzi

Comunicato stampa, 16 novembre 2020

Il 2020 è stato dichiarato dalla FAO e dall’ONU “Anno Internazionale per la Salute delle Piante” per sottolineare quanto la protezione delle piante sia importante per la sopravvivenza dell’intero pianeta e per gli uomini che lo abitano.

 

È stato recentemente eletto all'unanimità Presidente dell'Associazione Italiana Protezione delle Piante (AIPP) il professor Gianfranco Romanazzi docente di Patologia vegetale presso il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali, dell'Università politecnica delle Marche, già vicepresidente.

 

La protezione delle piante dalle avversità (malattie, fitofagi, stress abiotici) rappresenta sempre più argomento di dibattito a livello nazionale ed internazionale, in quanto i suoi effetti possono avere importanti risvolti tecnici, economici e sociali. Si pensi a quanto sta accadendo in Salento per la terribile epidemia di Xylella fastidiosa, che sta decimando il patrimonio olivicolo, e quanto stiamo osservando in alcune regioni dell’Italia settentrionale per gli attacchi a fruttiferi ed ortive di cimice asiatica, che potrebbe diventare un problema anche per l’Italia meridionale. Questi elementi “locali” si intrecciano con una situazione europea ed internazionale più ampia.

 

Cosa può fare il settore della protezione delle piante in questo contesto?

 

“L’addetto di oggi, e ancor più quello di domani, alla protezione delle piante – afferma il Prof. Romanazzi - deve avere un quadro più ampio possibile delle diverse strategie disponibili, sia per la protezione in agricoltura integrata, sia per quella in agricoltura biologica. L’AIPP, con i suoi oltre 300 Soci può fare il possibileper creare occasioni di incontro e dibattito, possibilmente libero da interessi e pregiudizi corporativi, far circolare informazioni corrette, e coinvolgere i diversi attori, docenti, ricercatori, tecnici di Enti pubblici, società private e liberi professionisti, ispettori fitosanitari, consulenti fitosanitari e studenti, in un processo virtuoso che porti ad un continuo miglioramento della sostenibilità economica, ambientale e sociale delle produzioni agricole”.

 

Il Rettore Prof. Gian Luca Gregori si è congratulato con il Prof. Romanazzi per l'importante riconoscimento ottenuto: “l’integrazione delle diverse competenze necessarie alla protezione delle piante potrà fornire agli addetti ai lavori e ai giovani in formazione strumenti idonei allo svolgimento dell’attività lavorativa ed un network informativo attraverso il quale si potranno acquisire conoscenze aggiornate, per un’agricoltura che fornisca frutti sempre più buoni lasciando un’impronta sempre più leggera”.

 

 

Info AIPP  www.aipp.it