CampusWorld: l'università nel mondo, tirocini all'estero

Presentazione dei risultati di CampusWorld

Comunicato stampa dell'11 dicembre 2019

Il Progetto CampusWorld, nato nel 2005, ideato e promosso dall’Università Politecnica delle Marche, offre l’opportunità a studenti, laureandi e neolaureati dell’Ateneo di effettuare tirocini di formazione e di orientamento all’estero. Il progetto, in collaborazione con la Camera di Commercio delle Marche e con la partecipazione dell'Ubi Banca e della Banca del Piceno, ha l’obiettivo di favorire l’integrazione tra Università e mondo del lavoro facendo acquisire nuove conoscenze agli studenti e avere un curriculum più “robusto”.

Gli studenti, grazie al progetto, hanno la possibilità di approfondire la conoscenza delle lingue e rapportarsi con nuove realtà economiche. CampusWorld sostiene e diffonde processi di internazionalizzazione e genera un nuovo servizio alle imprese collegando formazione al mondo del lavoro. Aumenta di anno in anno il numero dei Paesi coinvolti, dal 2005 ad oggi circa 1200 studenti e laureati, nostri ambasciatori nel mondo, hanno potuto fare esperienze formative, da 2 a 6 mesi, in 66 Paesi diversi.


Sono stati presentati, mercoledì 11 dicembre, i risultati del bando CampusWorld 2018, nel Parlamentino della Camera di Commercio delle Marche. A dare il benvenuto il Presidente dell'Ente Camerale Gino Sabatini e Gian Luca Gregori, Rettore Università Politecnica delle Marche e Coordinatore del Progetto CampusWorld a cui sono seguiti i saluti di Massimo Terranova, Global Transaction Banking UBI Banca, Mariano Cesari, Vice Presidente Banca del Piceno, Fabrizo Schiavoni Segretario Generale della Camera di Commercio delle Marche e Fabio Pigliapoco Ambasciatore Permanent Secretariat of AII (Adriatic & Ionian Initiative). 

Risultati CampusWorld 2018
I significativi risultati del Progetto CampusWorld, già raggiunti nelle precedenti edizioni, sono stati confermati anche per il 2018. A presentare il report del progetto il Rettore Gian Luca Gregori: “Il nostro Ateneo è stato precursore in questo ambito, promuovendo Campusworld nel 2005. Il successo del progetto è supportato dai numeri, dalla crescita dei partecipanti e dall’aumento del numero di domande. Da non sottovalutare l’impatto che questo progetto ha avuto per l’occupazione dei nostri laureati, nel favorire una circolazione della conoscenza, sia per le imprese italiane che rimangono ad operare nel nostro territorio ma che intendono promuovere la loro presenza all’estero, sia per le imprese italiane che già sono presenti all’estero. L’obiettivo è continuare in questa direzione e nel contempo aumentare la mobilità attiva attraendo laureandi e laureati stranieri”.
 
Sono partiti per le diverse mete in tutto il mondo 255 laureandi e neo-laureati (partecipanti Campusworld 2018 + Erasmus Traineeship 2017/2018) suddivisi nelle 5 aree della Politecnica: Agraria 4%, Economia 27%, Ingegneria 30%, Medicina 15% e Scienze 24%. Il 72% di chi è partito con CampusWorld ha trovato lavoro entro 1 anno dal progetto (l’87% entro 6 mesi). Alla domanda “è stata una esperienza formativa utile ad acquisire nuove conoscenze e capacità?” il 65% l’ha definita “ottima” e il 28% “buona”.  

Alla conferenza stampa di presentazione dei risultati del progetto sono intervenuti, per portare la loro testimonianza laureandi e laureati UnivPM: Federico Resta (Stage presso Ubi di Hong Kong Cina), Enza Galetta (Stage presso Room Club - UK), Daniele Pavoni (Stage presso Fuori Porta - USA), Davide Cao (Stage presso la Wayne State University - USA), Michele Mancini (Stage presso Nanyang Technological University - Singapore), Edoardo Galli (Stage presso National Museum of Marine Biology and Aquarium – Taiwan) Giulia Chiaraluce (Stage presso Tokio University - Giappone), e Roberta Gravagno Presidente ESN Erasmus Student Network (Ancona). Il bando CampusWorld 2019 uscirà a breve.

Gino Sabatini, Presidente Camera di Commercio delle Marche: “La Camera di Commercio delle Marche ha tra le sue priorità l'orientamento al lavoro e alle professioni, la diffusione delle competenze, la contaminazione felice del talento: valori e progettualità che il progetto Campus World racchiude compiutamente valorizzando il merito, portando i migliori laureati a contatto col mondo, stimolando la messa a frutto Di questa esperienza sul territorio”.
 
“Da oltre dieci anni siamo partner della Politecnica delle Marche in questo progetto offrendo la possibilità ai ragazzi che escono dall'università di fare esperienza lavorativa nelle nostre strutture all'estero - ha dichiarato Roberto Gabrielli, responsabile della Macro Area Marche Abruzzo di UBI Banca. Siamo il primo istituto di credito della regione e siamo da sempre fortemente impegnati nel processo di internazionalizzazione delle aziende di questo territorio. Siamo convinti che aiutare le nuove generazioni di manager a formarsi una cultura internazionale  sia un grande valore aggiunto per la crescita economica del Paese”. 
 
Aldo Mattioli – Presidente Banca del Piceno: “Un investimento sul futuro del nostro sistema socio economico. È questo, in sintesi, l'obiettivo che si è posto il consiglio di amministrazione della Banca del Piceno quando ha deciso di destinare il contributo al progetto Campus World. Quando abbiamo presentato il rinnovo, per il secondo anno, del nostro intervento su questo importante progetto nella Facoltà di Economia “Giorgio Fuà” di San Benedetto dell'Università Politecnica delle Marche, abbiamo voluto sottolineare il significato del vocabolo “partnership” che indica comunanza d’interessi, quella che esiste tra Banca del Piceno e Università Politecnica delle Marche nel far crescere i giovani ed il territorio. In tal senso, per noi è importantissima la riconferma della convenzione per Campus World, confortati in questo dagli ottimi risultati ottenuti. Come ho sottolineato all'inizio per noi resta un investimento sul futuro per lo sviluppo socio economico del nostro territorio e questo deve avvenire grazie ai giovani. Internazionalizzazione ed esodo non sono sinonimi, noi vogliamo che i giovani vadano all’estero e possibilmente poi investano nel nostro territorio”. 
 
L’Ambasciatore Pigliapoco, Segretariato Permanente Iniziativa Adriatico Ionica (IAI), nel suo intervento di saluti ha approfondito il ruolo della IAI in relazione a giovani e studenti, sottolineando gli eventi che nelle ultime due Presidenze (Montenegro e Serbia) sono andati in questa direzione: dalla Conferenza Ministeriale sul rafforzamento delle politiche giovanile nell’area adriatico-ionica tenutasi a Budva ad aprile 2019 fino alla Tavola Rotonda organizzata recentemente a Belgrado sulla cooperazione inter-universitaria in collaborazione con UniAdrion. L’Amb. Pigliapoco ha inoltre informato i presenti di alcune iniziative su cui la IAI e l’Univpm stanno lavorando per rafforzare la cooperazione fra i due enti a favore degli studenti dei Balcani Occidentali.

 
 
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