Protocollo Univpm per la Fase 2

Aggiornato con Decreto Rettorale n. 622 del 7 luglio 2020

 
 

Approvato con Decreto Rettorale n. 449 del 7.5.2020 il "Protocollo Univpm in attuazione del DPCM 26 aprile 2020" valido fino al 31 agosto 2020 (In linea con il DPCM 11 giugno 2020).

 

Disposizioni generali per le attività universitarie

 
 

A. ATTIVITÀ DIDATTICA

L’attività didattica, gli esami di profitto, le lauree e le sedute per il conferimento del titolo per i corsi post lauream dell’Ateneo continuano ad essere svolte esclusivamente in modalità a distanza fino al 31 agosto 2020, salvo nuove e differenti indicazioni delle autorità competenti; i corsi on line saranno disponibili nella piattaforma moodle dell’Ateneo fino alla fine dell’anno accademico corrente. Nella medesima piattaforma sono pubblicate le modalità per l’erogazione della didattica a distanza nonché le istruzioni per l’espletamento degli esami di profitto. Il presente protocollo non farà pertanto riferimento in questa versione alla attività didattica, agli esami di profitto, alle lauree e alle sedute per il conferimento del titolo per i corsi post lauream dell’Ateneo. Successive revisioni verranno emesse non appena le attività didattiche in sede verranno riaperte.

 

Dall’11 maggio 2020, possono accedere ai laboratori didattici, i dottorandi, i tirocinanti (anche in ambito sanitario) e i tesisti, ove non fosse possibile svolgere l’attività a distanza, in accordo con il tutor/relatore e previa dichiarazione dello stesso in merito alla necessità e indifferibilità delle attività, sulla base della programmazione effettuata dal RDRL d’intesa con il Direttore del Dipartimento o del Preside.

 

Salvo nuove e differenti indicazioni delle autorità competenti restano sospesi fino al 31 agosto 2020, i contratti degli studenti part-time ad eccezione di quelli per i disabili che si svolgono in modalità a distanza; il tutorato continua, per il medesimo periodo, ad essere erogato esclusivamente in modalità a distanza.

 

Le attività formative in ambito assistenziale degli specializzandi, dottorandi e tirocinanti presso le Strutture e Aziende del Servizio Sanitario sono consentite se autorizzate dalle rispettive strutture.

Tasse e contributi

Prorogata dagli Organi Accademici la scadenza della 3° rata  al 31 agosto 2020, i laureandi delle sessioni di giugno-luglio sono tenuti al pagamento 15 giorni prima della seduta di laurea.

 

Sportello psicologico per gli studenti

Lo   Sportello d'ascolto  per studenti continua il suo servizio di consulenza psicologica e di InfoPoint attraverso la modalità telematica. 

Le psicologhe dello sportello hanno predisposto una serie di consigli per "rispondere con resilienza a questo periodo di incertezza".

 

Autodichiarazione

Il Modulo di autodichiarazione (4 maggio) per gli spostamenti predisposto dal dipartimento di Pubblica Sicurezza.

 

 
 

B. ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA

Per il lavoro in presenza negli uffici, tenuto conto che il ricorso allo smart working continua a essere prioritario per le tutte attività che possono essere svolte a distanza, così come il ricorso ferie e congedi ordinari, i Responsabili delle Aree/Divisioni/Uffici/Strutture didattico scientifiche predispongono un planning di lavoro in presenza per le attività indifferibili relativo alla struttura di appartenenza (redatto anche con utilizzo di strumenti informatici). L’attività in presenza sarà costantemente monitorata dal Servizio Salute e Sicurezza attraverso il sistema della rilevazione delle presenze. Qualora si dovesse riscontrare un tasso di presenze tale da non garantire il distanziamento fisico, il Servizio Salute e Sicurezza potrà chiedere la pianificazione delle presenze in maniera anticipata ai Responsabili delle Aree/Divisioni/Uffici/Strutture didattico scientifiche per il monitoraggio.

 

Eventuale attività lavorativa in presenza non già programmata deve essere autorizzata dal Responsabile.
Il personale Tecnico amministrativo che accede alle strutture deve obbligatoriamente registrare la propria presenza attraverso gli appositi marcatempo, anche quando la presenza in ufficio è per un orario ridotto.

 

Nel caso di uffici con più postazioni si raccomanda al Responsabile di turnare la presenza dei lavoratori al fine di garantire una corretta gestione degli spazi di lavoro, comuni e dei servizi igienici nell’ottica del distanziamento fisico. Qualora non fosse possibile, il Responsabile dovrà provvedere a comunicare al Datore di lavoro le soluzioni logistiche per assicurare il riposizionamento delle postazioni di lavoro adeguatamente distanziate tra loro o, in alternativa, introdurre barriere separatorie (ad esempio parafiati, ecc.).
La presenza in sede di eventuali collaboratori per lavori altamente qualificati a supporto e/o a corredo di attività amministrative e/o tecniche degli uffici dell’Amministrazione Centrale o degli uffici di Presidenza o di Dipartimento, deve essere preventivamente autorizzata e programmata dal Responsabile e comunicata al Servizio Salute e Sicurezza (sicurezza@univpm.it).

 

Procedure di attuazione e responsabilità

 

- Datore di Lavoro (Direttore Generale per l’Amministrazione Centrale – Presidi, Direttori di Dipartimento, Direttore Azienda Agraria): fornisce i DPI ai lavoratori secondo le modalità adottate e comunicate;

 

- Dirigente per la sicurezza (Dirigente, Capo Divisione): per le attività indifferibili da svolgersi in presenza organizza i turni e gli spazi in modo che sia garantito il distanziamento fisico; vigila inoltre sull'osservanza da parte dei lavoratori delle disposizioni di cui al presente protocollo; qualora non presente, la funzione è svolta dal Datore di Lavoro;

 

- Preposto (Capo Ufficio, Responsabile amministrativo): vigila sull'osservanza da parte dei lavoratori delle disposizioni di cui al presente protocollo; 

 

- Lavoratore: utilizza i DPI secondo le istruzioni fornite; provvede, laddove possibile, all’aerazione periodica dei locali, provvede alla periodica pulizia di tastiere, schermi, mouse, etc. con particolare riguardo a quelle di uso comune, smaltisce in sicurezza i DPI e mezzi anticontagio utilizzati.

 

- Servizio Salute e Sicurezza: coordina, monitora e informa periodicamente la Governance ed il Comitato per l’applicazione e la verifica delle regole del “Protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”

 

C. ATTIVITA’ DI RICERCA

L’attività di ricerca in presenza, da parte del personale docente, degli assegnisti di ricerca, dei contrattisti di ricerca e del personale tecnico, qualora ritenuta indifferibile, dovrà essere organizzata dal Direttore di Dipartimento e inserita in un planning di lavoro (redatto anche con utilizzo di strumenti informatici), al fine di consentire l’utilizzo degli spazi in modo tale da garantire il distanziamento sociale. L’elenco del personale dovrà essere comunicato al Servizio Salute e Sicurezza.

 

Procedure di attuazione e responsabilità

 

- Direttore di Dipartimento/Datore di Lavoro: fornisce i DPI ai lavoratori secondo le modalità adottate e comunicate; organizza, per le attività indifferibili da svolgersi in presenza, i turni e gli spazi in modo che sia garantito il distanziamento fisico;

 

- RDRL/Preposto: vigila sull'osservanza da parte dei lavoratori delle disposizioni di cui al presente protocollo;

 

- Personale docente, assegnista contrattista/ Lavoratore: utilizza i DPI secondo le istruzioni ricevute; provvede, laddove possibile, all’aerazione periodica dei locali, provvede alla periodica pulizia di tastiere, schermi, mouse, etc con particolare riguardo a quelle di uso comune, smaltisce in sicurezza i DPI e mezzi anticontagio utilizzati.

 

D. ATTIVITA’ DI LABORATORIO

Nei laboratori continua ad accedere il personale strutturato e i collaboratori contrattualizzati (assegnisti, borsisti di ricerca, contrattisti di ricerca, etc), previa comunicazione preventiva al Responsabile di Attività Didattica e di Ricerca in Laboratorio (RDRL) per permettere di garantire il distanziamento fisico.

 

Ove non fosse possibile svolgere l’attività a distanza, dottorandi, tirocinanti (anche in ambito sanitario) e tesisti, dall’11 maggio 2020, in accordo con il tutor/relatore e previa dichiarazione dello stesso in merito alla necessità e indifferibilità delle attività, possono accedere ai laboratori di ricerca e didattici, sulla base della programmazione effettuata dal RDRL d’intesa con il Direttore del Dipartimento.

 

Tutte le ordinarie norme di sicurezza per i laboratori, nel pieno rispetto del D.Lgs. 81/08 e DM 363/98, sono da osservare con estrema accuratezza, prestando particolare attenzione alla supervisione delle attività svolte da studenti, dottorandi e tirocinanti.
In considerazione della specificità di ogni laboratorio di ricerca o di didattica, i RDRL in accordo con il Direttore di Dipartimento definiscono preventivamente il numero massimo di persone che possono contemporaneamente essere presenti nella struttura al fine di rispettare le norme previste dal protocollo UNIVPM in applicazione del DPCM 26 aprile 2020 e lo comunicano al Servizio Salute e Sicurezza. Il planning di lavoro in presenza per le attività di laboratorio deve essere inviato preventivamente al Servizio Salute e Sicurezza (sicurezza@univpm.it) per il monitoraggio.

 

Le attività formative in ambito assistenziale degli specializzandi, dottorandi e tirocinanti presso le Strutture e Aziende del Servizio Sanitario sono consentite se autorizzate dalle rispettive strutture.

 

Attività presso altri Enti/Aziende
Qualora l’attività dei dottorandi, tirocinanti e tesisti richieda lo svolgimento di attività in presenza presso terzi, l’Ente/Azienda ospitante invia al datore di lavoro universitario apposita dichiarazione circa l’adozione e il rispetto del protocollo aziendale relativo all’applicazione del DPCM 26 aprile 2020, sottoscritta dal relatore/tutor accademico.

La vigilanza sul rispetto delle misure per la salute e sicurezza da parte dell’Ente/Azienda è a cura del relatore/tutor accademico.


Procedure di attuazione e responsabilità

  • Datore di Lavoro/RDRL: definisce il numero massimo di persone che possono contemporaneamente essere presenti per ogni laboratorio, organizza i turni e gli spazi in modo che sia garantito il distanziamento fisico per le attività indifferibili; fornisce i DPI ai lavoratori; invia le comunicazioni al Servizio Salute e Sicurezza;

  • RDRL/Preposto: vigila sull'osservanza da parte dei lavoratori delle disposizioni di cui al presente protocollo; 

  • Lavoratore: provvede, laddove possibile, all’aerazione periodica dei locali, provvede alla periodica pulizia della strumentazione con particolare riguardo a quelle di uso comune, smaltisce in sicurezza i DPI e mezzi anticontagio utilizzati. 

  • Servizio Salute e Sicurezza: coordina, monitora e informa periodicamente la Governance ed il Comitato per l’applicazione e la verifica delle regole del “Protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”.

 

 

E. BIBLIOTECHE

A partire da lunedì 11 maggio 2020, le biblioteche del CAD riavviano il servizio di prestito dei libri, che avverrà solo su prenotazione, secondo la procedura redatta dal Direttore del Centro di Ateneo di Documentazione.

 

F. SOPRALLUOGHI E GESTIONE CANTIERI

La gestione dei cantieri è regolamentata dalle specifiche disposizioni del TITOLO IV del D.Lgs. 81/2008 e dall’applicazione del Protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del COVID-19 nei cantieri, Allegato 7 del DPCM del 26.04.2020.
Pertanto, l'accesso alle aree di cantiere da parte del personale universitario deve avvenire in conformità alle disposizioni riportate nei documenti la cui redazione è demandata al CSE, di concerto con il RUP e il DL.

 

Procedure per la riapertura biblioteche CAD

A partire da lunedì 11 maggio, le biblioteche del CAD riavvieranno il servizio di prestito dei libri, che avverrà solo su prenotazione. 
Leggi i dettagli nel documento

 

Disposizioni ingresso e transito Facoltà Medicina e Chirurgia

 

Informativa per il trattamento dei dati per emergenza Covid-19

Informativa resa ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679 (“GDPR”) del 27 aprile 2016 per il trattamento dei dati personali ai fini dell’accesso alle strutture universitarie durante il periodo di emergenza sanitaria per il COVID-19, ai sensi del D.L. n. 6 del 23 febbraio 2020 e del DPCM 26 aprile 2020. 

 

Informazioni utili