Progressione Economica Orizzontale

Art. 1 – Ambito di applicazione

1. Il presente Regolamento disciplina le procedure selettive per la progressione economica orizzontale  all’interno della categoria di appartenenza riservata  al personale tecnico-amministrativo in servizio presso l’Università Politecnica delle Marche.

Art. 2 – Principi generali

1. L'Amministrazione indice le  procedure selettive nei limiti delle risorse disponibili da concordare di anno in anno in sede di accordo di contrattazione collettiva integrativa .

2. In conformità alle disposizioni di legge e contrattuali vigenti,  le progressioni economiche orizzontali  avvengono nel rispetto dei principi di selettività , in funzione delle qualità culturali  e professionali , dell’attività svolta e dei risultati conseguiti.

3. Le somme destinate ai passaggi all’interno delle categorie, rapportate su base annua, vengono trasferite permanentemente dal fondo per la produttività al capitolo di bilancio relativo agli stipendi del personale tecnico-amministrativo.

4. La valutazione prevista per la selezione nei passaggi di progressione economica all’interno della categoria di appartenenza tiene conto degli indicatori di cui al successivo art. 4


Art. 3 – Requisiti per l’ammissione

1. La selezione è riservata al personale tecnico amministrativo a tempo indeterminato in servizio presso l’Ateneo che abbia maturato almeno due anni continuativi di servizio effettivo nella posizione economica immediatamente inferiore al 31 dicembre dell’anno precedente a quello da cui decorre la progressione .

2. Il biennio di effettivo servizio è calcolato con esclusione degli eventi che interrompono la carriera.
Ai sensi dell’art. 65 del C.C.N.L. 2006/2009, è escluso dalla selezione il personale strutturato presso il Servizio Sanitario Nazionale e ricollocato nelle fasce “Aziende Ospedaliere Universitarie”.

Art. 4 – Definizione degli indicatori e attribuzione dei punteggi.

1. La valutazione è effettuata sulla base degli indicatori ponderati di cui all’art. 82 del CCNL 16.10.2008  secondo lo schema sotto riportato: 

2. I punteggi di ciascun indicatore fino al massimo dei valori sopra indicati sono attribuiti da apposite Commissioni previa individuazione dei criteri con le modalità di seguito specificate .

3. Il punteggio complessivo conseguito da ciascun candidato è moltiplicato per un coefficiente, quale indicatore della professionalità acquisita, pari a:

- 0,5 per ciascuno dei primi tre anni di servizio effettivo prestato all’interno della posizione economica in godimento o per frazioni di anno;

- 1 per ognuno degli anni successivi o per frazioni di anno.

Costituiscono oggetto di valutazione la formazione svolta e le certificazioni acquisite dalla decorrenza dell’ultima progressione economica conseguita all’esito di selezioni indette dall’Ateneo dall’anno 2015.

Per ciascun candidato al punteggio così attribuito è aggiunto il punteggio riportato dal medesimo alla voce “Formazione certificata e pertinente” nella procedura a seguito della quale è stato collocato nella posizione economica in godimento, fino al raggiungimento del punteggio massimo previsto per ogni indicatore.  

Quanto sopra non si applica ai candidati che partecipano per la prima volta alla progressione economica orizzontale indetta dall’Ateneo o che partecipano per la prima volta alla progressione economica nell’attuale categoria di inquadramento.

Fatta eccezione per la posizione organizzativa, costituisce oggetto di valutazione tutto quanto conferito dalla decorrenza dell’ultima progressione economica conseguita all’esito di selezioni indette dall’Ateneo dall’anno 2015.

Per ciascun candidato al punteggio così attribuito  è aggiunto il punteggio riportato dal medesimo alla  voce “Arricchimento professionale derivante dall’esperienza lavorativa presso l’Università”, escluso quello relativo alla posizione organizzativa, nella procedura a seguito della quale è stato collocato nella posizione economica in godimento, fino al raggiungimento del punteggio massimo previsto per ogni indicatore.

Quanto sopra non si applica ai candidati che partecipano per la prima volta alla progressione economica orizzontale indetta dall’Ateneo  o che partecipano per la prima volta alla progressione economica nell’attuale categoria di inquadramento.

(1) Per la CATEGORIA C viene assegnato un valore di 1/anno a cui viene aggiunto un bonus di 0,5/quinquennio fino al raggiungimento del punteggio massimo per voce

Per la CATEGORIA D viene assegnato, fino al raggiungimento del punteggio massimo per voce:

- un valore di 1/anno a cui viene aggiunto un bonus di 0,5/quinquennio, per le posizioni organizzative che comportano il raggiungimento di un risultato

- un valore di 0,4/anno, a cui viene aggiunto un bonus di 0,5/quinquennio, per le posizioni organizzative che non comportano il raggiungimento di un risultato. 

Per la CATEGORIA EP viene assegnato, fino al raggiungimento del punteggio massimo per voce:

- un valore di 0,5/anno a cui viene aggiunto un bonus di 0,5/quinquennio, per le funzioni di Capo Divisione e Vice Capo Divisione

- un valore di 0,3/anno, a cui viene aggiunto un bonus di 0,5/quinquennio, per le funzioni di Capo ripartizione/Responsabile amministrativo Dipartimento / Capo Ufficio con coordinamento 

*comprese le funzioni di  “preposto” di cui all’accordo di contrattazione integrativa 2018/2020

** gli incarichi, le deleghe, le partecipazioni a commissioni o a gruppi di lavoro sono valutabili se disposti con provvedimento formale

La valutazione delle prestazioni è effettuata sulla base della “Scheda per la valutazione delle prestazioni individuali”, allegata d’ufficio alla domanda e riferita all’anno precedente la decorrenza della progressione economica.

Il punteggio è attribuito in relazione ai quattro livelli di giudizio:

Nell’ipotesi in cui il dipendente nei due anni precedenti la  data di maturazione del biennio utile ai fini della decorrenza della progressione economica sia incorso in sanzioni disciplinari più gravi del rimprovero scritto, l’anzianità di servizio non è computata  ai fini della procedura selettiva.

Ai fini della valutazione, l’anzianità di servizio viene calcolata per le categorie B, C, e  D in base al servizio svolto nel Comparto Università con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e determinato, per la categoria EP esclusivamente in base all’anzianità maturata nella categoria.

Il servizio valutabile è esclusivamente quello prestato presso l’Università Politecnica delle Marche ed altri Atenei.

Fanno eccezione i dipendenti, compresi quelli appartenenti alla categoria EP, provenienti dal ruolo ad esaurimento del Ministero dell’Economia e delle Finanze (già appartenente all’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato,  distaccati presso l’Ente Tabacchi Italiani) per i quali verrà valutato anche il periodo pregresso.

Il calcolo è effettuato dall’Amministrazione con riguardo  alla sola decorrenza economica e con esclusione degli eventi che interrompono la carriera.

Costituisce oggetto di valutazione tutto quanto effettuato o acquisito dalla decorrenza dell’ultima progressione economica  conseguita all’esito di selezioni indette dall’Ateneo dall’anno 2015.

Per ciascun candidato al punteggio così attribuito  è aggiunto il punteggio riportato dal medesimo alla voce “Titoli culturali e professionali ” nella procedura a seguito della quale è stato collocato nella posizione economica in godimento, fino al raggiungimento del punteggio massimo previsto per ogni indicatore. 

Quanto sopra non si applica ai candidati che partecipano per la prima volta alla progressione economica orizzontale indetta dall’Ateneo o che partecipano per la prima volta alla progressione economica nell’attuale categoria di inquadramento.

La valutazione della formazione certificata e pertinente, dell’arricchimento professionale derivante dall’esperienza lavorativa presso l’università e dei titoli culturali e professionali è effettuata sulla base dei titoli dichiarati o presentati dal candidato.

Art. 5 - Commissioni esaminatrici 

1. Ai fini della valutazione sono nominate con provvedimento del Direttore Generale, secondo le disposizioni vigenti in materia, un’unica Commissione per le categorie B, C e D e una Commissione per la categoria EP. 

Art. 6 - Formulazione ed approvazione delle graduatorie
 

1. Espletata la valutazione, le Commissioni formulano le graduatorie finali secondo l’ordine decrescente del punteggio assegnato.

2. Per la categoria B è stilata un’unica graduatoria; per le restanti categorie vengono formulate graduatorie distinte per categoria ed area: l’area delle Biblioteche e quella Socio Sanitaria confluiscono nell’area Tecnica, Tecnico Scientifica ed Elaborazione dati.

3. Gli atti delle selezioni e le graduatorie finali sono approvati con provvedimento del Direttore Generale. 

4. A parità di punteggio, la preferenza è determinata in base ai seguenti criteri in ordine di priorità:

a)    maggiore anzianità nella posizione economica

b)    maggiore anzianità di servizio prestato presso l’Università Politecnica delle Marche

c)    minore età anagrafica.

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