Sezione F - Scambi culturali, convegni, congressi, tavole rotonde, seminari, conferenze e manifestazioni consimili

Art. 81
1. In occasione di scambi culturali, di congressi, convegni, simposi, tavole
rotonde, seminari ed altre consimili manifestazioni, riferibili ai fini
istituzionali dell'Ateneo, l'Amministrazione centrale universitaria ed i Centri
hanno la facoltà di assumere a proprio carico le spese relative a rinfreschi o
colazioni, nonché le spese di ospitalità, comprese quelle di viaggio, per illustri
studiosi ed altre autorità provenienti dall'interno o dall'estero, ad esclusione
delle spese di carattere strettamente personale entro i limiti fissati dal
Consiglio di Amministrazione.
2. In occasione di conferenze l'Amministrazione centrale universitaria ed i centri
possono assumere a carico di propri fondi le spese per il compenso, viaggio,
vitto ed alloggio di conferenzieri entro i limiti che saranno fissati dal Consiglio
di Amministrazione.
Art. 1
(Oggetto)
I Centri possono sostenere in occasione di scambi culturali, convegni, congressi, simposi,
tavole rotonde, seminari, conferenze ed altre consimili manifestazioni, riferibili ai fini
istituzionali dell'Ateneo, le seguenti spese:
1. Spese organizzative generali sostenute direttamente dal Centro;
2. Rinfreschi o colazioni di lavoro;
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI ANCONA
3. Compensi e spese di viaggio, vitto e alloggio per i relatori (estranei all'Università di
Ancona).
Art. 2
(Copertura finanziaria)
Le spese di cui all'articolo 1 possono gravare sui seguenti fondi:
a) Dotazione di funzionamento del Centro assegnata dall'Ateneo;
b) Fondi appositamente finanziati da enti pubblici e privati che consentano l'effettuazione di
tali spese;
c) Fondi di ricerca limitatamente alle spese di cui all'articolo 1, punto 3, e sempre che le
manifestazioni (convegni, conferenze, ecc.) costituiscano "momenti" attuativi della ricerca
sulla quale viene fatta gravare la spesa.
Art. 3
(Limiti di spesa per rinfreschi o colazioni di lavoro)
Nell'ipotesi sub a) dell'articolo 2 le spese complessivamente destinate dai Centri a rinfreschi o
colazioni di lavoro in occasione di convegni o simili manifestazioni di cui al punto 2
dell'articolo 1 non possono superare - nell'esercizio di competenza - il 5% della dotazione di
funzionamento assegnata al Centro.
In ogni caso per ogni singola manifestazione la spesa per rinfreschi o colazioni di lavoro (non
può superare la somma di € 1.000,00 (esclusa I.V.A). Oltre tale importo è necessaria la
preventiva autorizzazione da parte del Consiglio di Amministrazione.
Nell'ipotesi sub b) non valgono i limiti sopraddetti.
Sia nell'ipotesi sub a) che nell'ipotesi sub b) le spese per rinfreschi o colazioni di lavoro
devono essere congrue rispetto alla manifestazione nonché alla finalità ed entità del fondo su
cui grava la spesa. Esse devono essere idoneamente documentate e corredate dall'elenco dei
partecipanti con relativa qualifica.
Art. 4
(Compensi e rimborsi ai relatori ed ai conferenzieri)
I compensi e i rimborsi di cui al punto 3 dell'articolo 1 ai relatori ed ai conferenzieri possono
essere disposte nel rispetto dei seguenti limiti:
- € 500,00 a titolo di compenso per ogni relatore; compensi di maggiore entità, qualora
trattasi di illustri studiosi o autorità che con la loro partecipazione conferiscono lustro alla
manifestazione, devono essere preventivamente autorizzate dal Consiglio di
Amministrazione;
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- Rimborso delle spese di viaggio, vitto e alloggio, nella misura prevista per il gruppo 1
nella "Tabella - Trattamento di Missione" allegata al Regolamento Missioni, dietro
presentazione dei documenti originali di spesa.
Gli incarichi quali relatori e conferenzieri, con spese a carico dell'Amministrazione Centrale e
dei Centri, possono essere conferiti alla stessa persona in numero massimo di 2 in un anno.