Canapa e THC: convenzione tra UnivPM e Forestale

Il Magnifico Rettore dell’Università Politecnica delle Marche, Prof. Sauro Longhi e il Comandante della Regione Carabinieri Forestale Marche, Gen. B. Fabrizio Mari, hanno sottoscritto una Convenzione finalizzata alla collaborazione per la realizzazione di un programma di ricerca che ha come obiettivo il monitoraggio del contenuto di THC nella canapa e nei prodotti della filiera agroalimentare da essa derivati. La sperimentazione permetterà anche di ottimizzare i metodi analitici utili all’implementazione dei sistemi investigativi impiegati nell’accertamento delle violazioni della normativa vigente. 

Attualmente, vi è un notevole interesse intorno alla coltivazione della canapa industriale a basso contenuto di THC, soprattutto da quando la legge 2 dicembre 2016 n. 242 ne consente la coltivazione, senza autorizzazione, al fine di produrre alimenti, cosmetici, materie prime biodegradabili e semilavorati innovativi, per diversi settori industriali e ingegneristici.

La coltivazione della canapa in Italia, nel giro di pochi anni, ha visto decuplicare i terreni coltivati nelle campagne e ha interessato diverse aziende anche sul territorio regionale, favorita anche dalla tradizione canapicola che fino agli anni ‘40 era familiare nel centro e nel sud Italia. Inoltre i cosiddetti “Cannabis light shop” sono ormai presenti in ogni città.

I Carabinieri Forestali, sono autorizzati dalla legge ad effettuare i controlli, compresi i prelevamenti e le analisi di laboratorio, al fine di tutelare l’intera filiera agroindustriale della canapa dai produttori ai consumatori.

La collaborazione prevista nel programma di ricerca intende dare concreta attuazione ad un sistema di garanzia demandando ai Carabinieri Forestali il compito di effettuare i controlli in campo e svolgere i campionamenti, secondo le modalità previste dalla normativa, e all’Università il compito di effettuare le analisi per la identificazione e la quantificazione del THC nelle colture di canapa industriale e nei prodotti agroalimentari da essa derivati. Le determinazioni analitiche verranno effettuate dai Proff. Natale G. Frega e Deborah Pacetti, del Dipartimento di Scienze Agrarie Alimentari e Ambientali, attraverso tecniche analitiche avanzate, quali la gascromatografia accoppiata alla spettrometria di massa (GC-MS).