Corso di Laurea in Ingegneria Informatica e dell'Automazione

 

Sede: Ancona
Accesso: libero
Classe di Corso: L-8
Tipo di Corso: Laurea (3 anni)


 

Il Corso di Studio in breve

Il Corso di Laurea in Ingegneria Informatica e dell'Automazione (classe L-8 - Ingegneria dell'Informazione) è attivo presso la sede di Ancona. Al corso di studio si accede se si è in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore oppure di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo. Inoltre, si richiedono: una buona conoscenza della lingua italiana, capacità di ragionamento logico, conoscenza e capacità di utilizzare i principali risultati della matematica elementare e dei fondamenti delle scienze sperimentali. L'adeguata preparazione iniziale è verificata secondo le modalità descritte nel Regolamento Didattico dei Corsi di Studio. Il Corso di Studio ha un approccio fortemente interdisciplinare con la finalità di formare ingegneri con una solida formazione in materie di base e nelle discipline che connotano l'area dell'Information and Communication Technology, (Informatica, Automazione Industriale, Elettronica, Telecomunicazioni) con la possibilità di specializzarsi sugli aspetti specifici dello sviluppo di sistemi informatici moderni e della modellazione e controllo di sistemi robotici, industriali e meccatronici. Il Corso di Laurea prevede un percorso per studenti con interessi di tipo interdisciplinare in ingegneria informatica e dell’automazione e percorsi per studenti con interessi più rivolti o al settore dell’informatica o al settore dell’automazione. La domanda di laureati in Ingegneria Informatica e dell’Automazione, per la loro versatilità e per l’ampiezza della loro preparazione, è sempre più fortemente espressa nel mondo del lavoro. I laureati potranno occuparsi in: software house e start-up innovative; industrie di produzione di beni e/o servizi; imprese fornitrici di servizi di Internet computing e infrastrutture Web; laboratori industriali; impianti di produzione, trasformazione e distribuzione dell’energia; industrie manifatturiere, settori della pubblica amministrazione e imprese di servizi; aziende operanti nel comparto dell’automazione industriale, della robotica, del settore automobilistico e dei sistemi meccatronici; aziende operanti nei settori petrolchimico, farmaceutico, dei trasporti e della tutela dell'ambiente. La formazione, con competenze e conoscenze multidisciplinari sia teoriche sia pratiche attraverso attività di laboratorio altamente professionalizzanti ed incontro diretto con le principali realtà lavorative del settore per lo svolgimento di tirocini, è arricchita da numerosi accordi con Università di tutto il mondo, grazie ai quali è possibile ottenere una borsa di studio per un periodo all’estero. Tale formazione risponde quindi alle esigenze culturali, professionali e lavorative della moderna 'società dell'informazione', nella quale le tecnologie informatiche e dell'automazione rivestono, e rivestiranno sempre di più in futuro, un ruolo centrale per ridisegnare ed innovare tutti gli aspetti legati alla vita delle persone e allo sviluppo delle attività economiche, consentendo di formare figure professionali fra le più richieste dal mercato a livello mondiale, ma anche la prosecuzione degli studi nei corsi magistrali della sede di Ancona, e più in generale in Italia o all'estero. Il Corso di Studio, fermo restando la modalità convenzionale di erogazione della didattica, per la trasmissione di conoscenze e competenze si avvale, come supporto alla didattica frontale, di piattaforme e-learning (Moodle - Learning Management System).

 

Profilo professionale e sbocchi occupazionali

Ingegnere Informatico e dell'Automazione 

Funzione in un contesto di lavoro:

Le principali funzioni lavorative proprie dell'Ingegnere Informatico e dell'Automazione possono essere così sintetizzate:
- progettazione, realizzazione e conduzione di sistemi informatici e gestione di dati
- progettazione, realizzazione e conduzione di sistemi di automazione e controllo.
La sua formazione gli permette di interagire con gli specialisti di tutti i settori dell'ingegneria e dell'area economico-gestionale, e di tradurre in specifiche formali le richieste di esperti di dominio non informatici e non di automazione e controllo, nonché di sviluppare progetti semplici in autonomia o collaborare alle attività di progettazione di sistemi più complessi. 

Competenze associate alla funzione:

L'ingegnere informatico e dell'automazione è caratterizzato da conoscenze interdisciplinari nei settori della informatica, dell'automatica, dell'elettronica e delle telecomunicazioni.
L'ingegnere informatico e dell'automazione è dotato inoltre di specifiche competenze relative ai paradigmi di programmazione orientata agli oggetti e web, gli algoritmi e le strutture dati, la progettazione ed interrogazione delle basi di dati, l'architettura dei sistemi operativi, la programmazione dei dispositivi mobili, l'ingegneria del software, le metodologie di ottimizzazione, il controllo e la stima per la progettazione di sistemi di automazione, che gli consentono di inserirsi prontamente in ambiti lavorativi anche molto differenziati, operando in qualità di sistemista e/o progettista e/o tecnico di sistemi anche di media complessità, e contribuendo alle attività di progettazione di sistemi complessi in ogni contesto applicativo in cui le tecnologie e i principi dell'informatica e dell'automazione rivestono un ruolo di rilievo. 

Sbocchi occupazionali:

I laureati possono svolgere la loro attività in ogni ambito della moderna società tecnologica, ed in particolare nelle imprese manifatturiere o di servizi (trasporti, distribuzione e gestione del territorio, ecc.) nelle industrie di processo, nelle pubbliche amministrazioni, negli enti di formazione, nella libera professione (previo superamento dell'esame di stato ed iscrizione all'albo - sezione B), favorendo con le loro competenze quel processo di innovazione e sviluppo fondato sull'adozione di tecnologie informatiche e dell'automazione. Pur con una visione nazionale ed internazionale, il corso di laurea risponde bene anche alle esigenze del contesto produttivo del Centro-Italia, caratterizzato da piccole e medie imprese operanti in diversi settori industriali, dove appaiono di grande interesse le opportunità di lavoro che il laureato in Ingegneria Informatica e dell'Automazione può trovare sia nel comparto produttivo che in quello dei servizi di supporto e di consulenza. Tali aziende sono alla continua ricerca di profili professionali orientati sia alla progettazione che gestione di sistemi informativi, di sistemi di automazione e di servizi necessari al significativo sviluppo di queste attività. Più specificamente, le professionalità dei laureati sono funzionali ai seguenti sbocchi occupazionali principali:
- industrie produttrici e/o utilizzatrici di componenti e sistemi informatici;
- imprese e centri di servizio operanti nel settore dei sistemi informativi;
- imprese fornitrici di strutture e servizi per sistemi e reti informatiche;
- imprese fornitrici di servizi di Internet computing e infrastrutture Web;
- aziende operanti nel comparto dell'automazione industriale e della robotica;
- industrie di processo dei comparti meccanico, elettrico, elettromeccanico, energetico, chimico;
- strutture tecniche della pubblica amministrazione che si avvalgono di infrastrutture informatiche per la gestione dei servizi sia interni che rivolti all'utenza;
- laboratori industriali.
Un ulteriore sbocco riguarda la possibilità di proseguire gli studi iscrivendosi a corsi di laurea magistrale o master di I livello in Università Italiane o straniere.

 
 
 
+ Info dalla Facoltà
 
Scheda Unica Annuale

La SUA contiene tutte le informazioni di dettaglio sul corso; è uno strumento attraverso il quale il corso ottiene l’accreditamento ministeriale.

 

 
Regolamento didattico del corso