Corso di Laurea Magistrale in Environmental Engineering

 

Sede: Ancona
Accesso: libero
Classe di Corso: LM-35
Tipo di Corso: Laurea Magistrale (2 anni)


 

Il Corso di Studio in breve

 
 

Il corso di laurea magistrale in Environmental Engineering si pone l'obiettivo di formare un ingegnere esperto nell'affrontare problematiche complesse e progettare soluzioni convenzionali e innovative relative alle tematiche ambientali e territoriali quali le risorse idriche, la difesa del suolo, la riduzione dell'inquinamento, le risorse energetiche e la tutela dell'ambiente e del territorio. Le modalità di ammissione prevedono il diploma di laurea classe L-7 in Ingegneria Civile e Ambientale (D.M. 270/04), o in Ingegneria Civile ed Ambientale della classe VIII (D.M. 509/99), oppure altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo. Oltre ai suddetti diplomi di laurea, per l'accesso è richiesta l'acquisizione di un congruo numero di crediti in alcuni settori scientifico-disciplinari, declinati nel Regolamento Didattico del Corso di Studio. La complessità delle tematiche trattate è affrontata mediante un approccio fortemente interdisciplinare e un percorso formativo in cui gli aspetti teorici vengono affiancati da esperienze di campo, esercitazioni di calcolo, di laboratorio e progettuali.
Le competenze acquisite al termine del percorso formativo rendono i laureati magistrali in Environmental Engineering qualificati per operare professionalmente nei diversi settori dell'ingegneria ambientale sia come professionisti autonomi che presso enti pubblici, società e imprese private impegnati nella consulenza e sviluppo, pianificazione, progettazione, realizzazione e gestione di opere e sistemi di controllo e monitoraggio dell'ambiente e del territorio, di difesa del suolo, di gestione dei rifiuti e delle risorse ambientali ed energetiche. Le attività di tirocinio, svolte nelle strutture universitarie oppure presso enti pubblici, aziende private o studi professionali nell’ambito dell’ingegneria ambientale, risultano fondamentali per l’approccio al mondo lavorativo.
Il corso di studio è erogato in lingua inglese per consentire una formazione in uno scenario internazionale e favorire l'acquisizione di un linguaggio tecnico specifico, spendibile nelle realtà produttive nazionali e internazionali.
A partire dall'a.a. 2019-2020, il corso di studio in Environmental Engineering prevede inoltre un accordo di Doppio Titolo con l'Università Cattolica di Washington. Inoltre, i laureati potranno proseguire gli studi attraverso un dottorato di ricerca, anche internazionale, o un master di secondo livello.
Il Corso di Studio, fermo restando la modalità convenzionale di erogazione della didattica, per la trasmissione di conoscenze e competenze si avvale, come supporto alla didattica frontale, di piattaforme e-learning (Moodle - Learning Management System).

 

 

Profilo professionale e sbocchi occupazionali

Ingegnere Magistrale per l'Ambiente e il Territorio 

Funzione in un contesto di lavoro:
La figura professionale del laureato magistrale in Environmental Engineering è un ingegnere in grado di affrontare e risolvere sia le problematiche di carattere ambientale e territoriale più consolidate sia quelle emergenti che vanno assumendo una sempre maggiore rilevanza in un contesto complesso e articolato di sviluppo sostenibile.
Il laureato magistrale opera come esperto nello sviluppo, pianificazione, progettazione e gestione operativa di sistemi, interventi, strutture e infrastrutture nel settore ambientale.
L'ingegnere ambientale è in grado di svolgere le sue funzioni in piena autonomia e può rivestire ruoli di coordinamento con altre figure professionali esperte nelle tematiche ambientali e territoriali.
Egli svolge la sua funzione affrontando e risolvendo problematiche relative ai seguenti settori:
- risorse idriche: valutazione delle risorse idriche superficiali e profonde, gestione delle risorse idriche, approvvigionamento idrico, e relative opere e infrastrutture;
- difesa del suolo: valutazione e opere di mitigazione dei rischi naturali, infrastrutture e conservazione del suolo, sistemazione e regolazione dei corsi d'acqua, protezione della costa;
- riduzione dell'inquinamento: sistemi e infrastrutture per il trattamento e il recupero di acque sotterranee e superficiali, acque reflue, rifiuti, matrici gassose e suoli contaminati;
- risorse energetiche: fonti energetiche tradizionali ed energie rinnovabili, impianti di conversione;
- analisi e tutela dell'ambiente e del territorio: rappresentazione del territorio, tutela e valorizzazione delle risorse ambientali, sistemi di monitoraggio ambientale, valutazione dell'impatto di piani, progetti e opere.

Competenze associate alla funzione:
Il laureato magistrale è in grado di svolgere le seguenti attività:
- Analisi di problematiche complesse e trasversali in campo ambientale e di tutela del territorio;
- Monitoraggio e modellazione di sistemi ambientali;
- Individuazione di soluzioni ingegneristiche rivolte alla difesa del suolo, la tutela dell'ambiente e del territorio, le risorse idriche, la riduzione dell'inquinamento e la valorizzazione delle risorse energetiche e naturali;
- Progettazione delle soluzioni impiantistiche, delle opere strutturali e infrastrutturali di ingegneria ambientale di tipo convenzionale ed avanzato;
- Valutazione dell'impatto degli interventi e delle opere ingegneristiche sulle matrici ambientali e aspetti procedurali autorizzativi;
- Gestione e controllo di sistemi impiantistici e opere anche di elevata complessità. 

Sbocchi occupazionali:
Il laureato magistrale in Environmental Engineering potrà inserirsi principalmente nelle seguenti realtà occupazionali: studi professionali, attività professionale in proprio (a seguito del superamento dell'esame di abilitazione alla professione dell'ingegnere e alla successiva iscrizione all'albo professionale), enti pubblici, società e imprese private impegnati nella consulenza e sviluppo, pianificazione, progettazione, realizzazione e gestione di opere e sistemi di controllo e monitoraggio dell'ambiente e del territorio, di difesa del suolo, di gestione dei rifiuti e delle risorse ambientali ed energetiche.
Inoltre i laureati potranno proseguire gli studi attraverso un dottorato di ricerca, anche internazionale, o un master di secondo livello.
L'erogazione del corso in lingua inglese contribuisce ad incrementare la possibilità di sbocchi occupazionali in contesti nazionali e internazionali.

 
 
 
+ Info dalla Facoltà
 
Scheda Unica Annuale

La SUA contiene tutte le informazioni di dettaglio sul corso; è uno strumento attraverso il quale il corso ottiene l’accreditamento ministeriale.

 

 
Regolamento didattico del corso