Corto Dorico film festival in una settimana un’intera città, Ancona, dal Comune all’Università, si unirà per mettere in scena un grande rito con cui celebrare il cinema d’autore e di impegno civile, con il sostegno del Mibac Ministero dei Beni Artistici e Culturali, della Regione Marche e di altre decine di partner, pubblici e privati.
A condurre il rito, organizzato dall’impresa creativa Nie Wiem, sarà uno dei più grandi cineasti italiani, Daniele Cipri, di nuovo alla direzione artistica con lo sceneggiatore e produttore Luca Caprara.
Corto Dorico festeggia 15 anni e inizia una nuova fase della sua vita.
Per la prima volta il festival si svolgerà tutto alla Mole Vanvitelliana, tranne le eccezioni in pellicola.
Così le tribù dei cinefili e degli attivisti che promuovono il cinema dei diritti potranno trovarsi in un unico CineVillaggio.
Un ritorno alle origini, nel nome di un demiurgo del cinema, l'illusionista Georges Méliès, e di un altro grande "mago", Orson Welles.
Confrontarsi con la magia del cinema è anche un modo per imparare a smascherare chi oggi usa le immagini per incantare e ingannare la massa.