Ingenuità e genio, Leonardo conclude Polytechne

la prof.ssa Monica Azzolini

Comunicato stampa del 31 ottobre 2019

Leonardo da Vinci tra arte e scienza questo è stato il filo conduttore dell’incontro conclusivo del progetto Polytechne, una mostra diffusa, negli spazi vissuti dagli studenti dell’Università Politecnica delle Marche. Polytechne, con cui l’Ateneo celebra i 50 anni dalla sua fondazione, non è stata una semplice mostra d’arte ma ha voluto gettare un ponte tra cultura scientifica e ricerca estetica. Il progetto è stato articolato nelle 5 aree dell’Ateneo: Agraria, Economia, Ingegneria, Medicina e Scienze. Oltre all’esposizione delle opere inaugurata a maggio, sono stati organizzati incontri, proiezioni e performance.

L’evento conclusivo è stato dedicato a Leonardo Da Vinci, un genio multiforme, pittore, scultore, architetto, ingegnere e scienziato che ha sperimentato soluzioni innovative nei campi dell’arte e della scienza, si è tenuto il 31 ottobre nell’Aula Magna di Agraria. La prof.ssa Monica Azzolini, dell’Università degli studi di Bologna ha raccontato con estrema chiarezza sia il genio di Leonardo, la sua formazione ma anche la sua grande curiosità e ingenuità nell’affrontare grandi tematiche che lo hanno reso simbolo della congiunzione delle “due culture” arte e scienza. Congiunzione e condivisione che la prof.ssa Azzolini auspica anche oggi, perché gli studenti possano trovare sempre più stimoli e legami tra le materie affrontate durante gli studi. Il campo dell’arte e quello della scienza sono connessi per natura. Ecco perché la A di Arte dovrebbe trovare sempre più posto - per la docente - per la formazione dei giovani, nell’acronimo STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Matematica) trasformandolo in STEAM.

Leonardo Da Vinci, di cui ricorrono quest’anno i 500 anni dalla morte, è stato il nume tutelare del progetto Polytechne che ha visto la partecipazione di tutta l’Università Politecnica delle Marche: gli studenti, i docenti e il personale Univpm ma anche i tanti visitatori delle strutture che in questi mesi hanno potuto incontrare da vicino le opere d’arte contemporanea. Dedicare una riflessione a Leonardo è stato il modo scelto per dare una conclusione al progetto. Raccontare Leonardo da Vinci vuol dire approfondire la conoscenza con il suo lavoro e con il suo pensiero sull’arte e la scienza, proiettandolo nel presente, rintracciandone l’eredità, la sua rinnovata attualità.
 
Dopo l’introduzione a cura della prof.ssa Azzolini si  è tenuta una tavola rotonda con il prof. Paolo Clini, docente dell’Università Politecnica delle Marche e curatore della mostra “Vitruvio e Leonardo” a Fano e il prof. Valerio Dehò, docente di Estetica presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna e curatore della mostra “Polytechne”.  È stato proiettato il video che riassume la missione del progetto a cura di Michele Alberto Sereni e il Rettore Sauro Longhi ha concluso la giornata, e anche il suo mandato rettorale, ringraziando quanti hanno curato il progetto che ha voluto portare nei luoghi dove ci si occupa principalmente di discipline tecnico-scientifiche opere d’arte contemporanea, “portatrici di linguaggi che si avvicinano, forse di più, alle nostre realtà scientifiche, alle nostre attività didattiche, ai nostri giovani che frequentano questi spazi”.

Link https://www.univpm.it/Entra/Universita_Politecnica_delle_Marche_Home/Polytechne
VIDEO https://youtu.be/U7gAB6KqWyw
Foto Gallery Facebook https://www.facebook.com/pg/UNIVPM/photos/?tab=album&album_id=1128057467381801

 
 
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