Nuova tassazione: un aiuto alle famiglie

dati Almalaurea

8 agosto 2017

Per promuovere il ruolo delle Università nella costruzione di uno sviluppo economico, sociale e ambientale sostenibile, si deve puntare a incrementare il numero e la qualità dei laureati, incrementare il “capitale umano” in uscita dalle Università. Su questa prospettiva l’Università Politecnica delle Marche è già da tempo presente. Abbiamo con forza e determinazione arricchito l’offerta formativa per attrarre più studenti, tanto da diventare la prima università della Regione in termini di numero di studenti.

 

Siamo i primi anche in termini di occupazione dei nostri laureati. L'ultima indagine pubblicata da Alma Laurea evidenzia che i nostri laureati magistrali a 3 anni dalla laurea hanno una percentuale di occupazione pari al 90,2%, incrementata di due punti in un anno, di molto superiore alla media nazionale, ferma all'80,1%. Anche la retribuzione netta mensile pari a 1.323 euro, incrementata di quasi 50 euro in un anno, è superiore alla media nazionale, ferma a 1.268 euro. Per quanto riguarda l'area geografica di lavoro, il 69,1% dei nostri laureati trova impiego nel centro Italia, quindi nell'area dove ha seguito il percorso di studi, mentre l'8,2% sceglie di andare all'estero, contro il 5% della media nazionale. Inoltre all'Università Politecnica delle Marche ci si laurea intorno ai 24,4 anni, 6 mesi in meno alla media nazionale.

 

Con questi numeri, siamo l’unica università del centro con livelli paragonabili a quelli delle migliori università del Nord Italia. Pertanto iscrivere i propri figli ai nostri corsi è il miglior investimento che una famiglia possa fare. Non tutti, però, hanno la possibilità di fare questo investimento. E' per tale motivo che stiamo continuando a ridurre le difficoltà d'accesso per motivi economici. Con la nuova proposta contribuzione studentesca si è voluto andare oltre il dettato della legge sulla no tax area, che impone delle agevolazioni per studenti con redditi familiari inferiori a 30 mila euro, abbattendo la tassazione fino a 56mila euro di reddito.

 

Si è superato il modello a fasce introducendo una tassazione calcolata secondo una funzione progressiva. E’ stato predisposto un simulatore utile per il calcolo che è online a questo link: http://www.univpm.it/simulatore-tasse, dove inserendo il proprio ISEE familiare e scegliendo il proprio corso di studi è possibile calcolare la propria contribuzione. Il nostro obiettivo è dare ai più meritevoli anche se privi di mezzi la possibilità di accedere ai più alti livelli dell’istruzione. Sempre a tale scopo continueremo ad annullare la tassazione per tutti quegli studenti che hanno particolari condizioni di disagio economico anche generato dai recenti eventi simici.

 

Resta poi l’esonero per i meritevoli (diplomati con 100 e lode, laureati con 110 e lode alla triennale) questo per chi si iscrive al primo anno. Per gli anni successivi, sono previste riduzioni della contribuzione su 5 fasce di merito se entro la data del 10 Agosto si sono superati gli esami previsti con una media non inferiore al minimo calcolato per ogni corso di studio.

 

E’ prevista inoltre una riduzione del 50% della contribuzione studentesca per gli iscritti in regime part-time cioè per coloro che optano di sostenere la metà degli esami previsti in una anno. Sono inoltre esonerati dal pagamento del contributo e dalla tassa regionale per il diritto allo studio, gli studenti immatricolati nell’a.a. 2017/18 beneficiari o idonei alla borsa di studio regionale (ERSU -> ERDIS).

 

Infine nella nuova proposta di contribuzione studentesca abbiamo introdotto delle semplici misure per facilitare l’iscrizione di studenti provenienti da Paesi in via di sviluppo, che pagheranno la tassa in base al corso di studi scelto ma calcolandola su un ISEE pari a 18mila euro.

 

Queste ed altre informazioni sono disponibile nella pagina dei 5 passi per immatricolarsi.