Contro spopolamento le "smart communities"

Unione Montana del Catria e del Nerone

Comunicato stampa del 28 Novembre 2016

Il Rettore dell’Università Politecnica delle Marche Sauro Longhi e il Presidente dell’Unione Montana del Catria e del Nerone Francesco Passetti hanno firmato un protocollo d’intesa contro lo spopolamento e per lo sviluppo economico delle aree interne. L'impegno per entrambi è finalizzato a individuare le risorse già esistenti, riconoscerne il potenziale e sviluppare progetti che possano consentire una crescita equilibrata, sostenibile, rispettosa dell'ambiente e delle tradizioni storico-culturali del territorio.

L’accordo della durata di 3 anni, si inserisce all’interno della Strategia Aree Interne nella programmazione comunitaria 2014-2020 per l’area pilota della Regione Marche. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha definito la Strategia Nazionale delle "Aree Interne" (SNAI) per combattere lo spopolamento. L’area “Basso Appennino Pesarese e Anconetano (Comuni di Acqualagna, Apecchio, Cagli, Cantiano, Piobbico, Frontone, Serra Sant'Abbondio, Pergola, Arcevia, Sassoferrato) è stata definita “area pilota” su cui avviare la prima strategia di sviluppo. L’Università Politecnica delle Marche attraverso questo accordo firmato oggi svilupperà attività di ricerca, innovazione e formazione per questa area pilota, su tematiche inerenti la valorizzazione e la salvaguardia dei territori, delle attività produttive, delle relazioni sociali e dell’assistenza sanitaria.  

Il Rettore Sauro Longhi: “Riportare alcune attività economiche in queste aree può riportare alcuni servizi che stanno scomparendo o che mancano del tutto perché mancano i giovani, come attività scolastiche o infrastrutture digitali e banda larga. Questo protocollo da il via ad una serie di progetti che devono essere portati avanti dalle persone che vivono in quel territorio e che formeremo”. 
Il prof. Gian Marco Revel Delegato per la progettazione europea che coordina il progetto: “Le attività economiche da sviluppare devono essere in linea con la tradizione locale. Porteremo tutte le nostre competenze sulle “smart cities” per una “smart communities” del Catria e del Nerone. Penso a progetti volti alla fruizione delle bellezze culturaliattraverso la realtà aumentata o la telemedicina”. 
Il sindaco di Frontone e Presidente dell’Unione Montana del Catria e del Nerone Francesco Passetti: “abbiamo delleeccellenze agroalimentari che possono essere un volano importante per il turismo come le tante birre artigianali e agricole con micro birrifici, il tartufo o la filiera locale dei cereali con il pane di Chiaserna. Questo protocollo è fondamentale per partire insieme, tutti i 9 sindaci dell’Unione montana, per dare slancio alle attività locali e bloccare lo spopolamento soprattutto dei giovani."

 
 
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