L’Università Politecnica delle Marche ha organizzando l’evento finale di Aula Emprende un percorso di formazione imprenditoriale e "buona pratica" a livello europeo rivolta ai docenti universitari che mira da un lato ad innovare la didattica e dall’altro a stimolare le soft skills e le capacità imprenditoriali degli studenti attraverso la metodologia del Design Thinking.
L’evento si è svolto il 9 giugno 2020. I cinque team coordinati dai docenti dell’Ateneo che hanno aderito al progetto, hanno presentato i loro lavori e sono stati valutati dalla Giuria. Le testimonianze di Annamaria Nassisi, manager alla Thales Alenia Space e Francesca Faedi, ricercatrice all’Università di Warwirck hanno raccolto l’entusiasmo dei partecipanti.
I progetti vincitori: WasteIT (premio offerto da Warehouse Coworking Factory), Celery (premio offerto da Istao) e ELM menzione speciale da Warehouse Coworking Factory.
“Complimenti a tutti i progetti che sono risultati di grande qualità – ha affermato il prof. Donato Iacobucci, responsabile del progetto - i ragazzi hanno dimostrato grande impegno ed entusiasmo malgrado la situazione di difficoltà nella quale si è svolta l’ultima parte del programma”. I Referenti di Aula Emprende dell’Università di Valencia invitati in giuria hanno riaffermato il concetto: “we were impressed by the quality of the projects, and very important the role of the University promoting the entrepreneurial spirit". I progetti Celery e ELM sono stati coordinati da Laura Trucchia e WasteIT da Raffaele Zanoli.