Città e territorio: consegnati i diplomi

Master città e territorio

Comunicato stampa del 29 settembre 2018

Da Padova a Milano, passando per Bologna, Ferrara, Firenze, Pescara, Roma, Napoli, Bari e Cagliari. Sono arrivati da tutta Italia i 19 studenti che hanno concluso il primo Master universitario “Città e territorio: strategie e strumenti innovativi per la protezione dei rischi dei territori in crisi” promosso ad Ancona dall’Università Politecnica Marche con l’Istituto Adriano Olivetti (ISTAO), con la Società Italiana Urbanisti (SIU) a cui aderiscono altri 40 Atenei e Centri di Ricerca, con l’Istituto Nazionale di Urbanistica INU e con il Centro Nazionale Studi Urbanistici degli Ordini degli Ingegneri (CeNSU).

Sabato 29 settembre alle ore 10:00 al Contamination Lab del Polo Monte Dato di Ancona si è tenuta la cerimonia di consegna dei diplomi alla presenza del rettore, Sauro Longhi della Politecnica, il rettore Maurizio Tira dell’Università degli Studi di Brescia non ha potuto raggiungere Ancona per motivi personali. Fabio Bronzini Coordinatore scientifico del Master ha tratto le conclusioni mentre Giovanni Marinelli Coordinatore operativo del Master ha presentato il report sui risultati dell’attività di tirocinio e la mostra dei lavori di tesi. Tra i progetti presentati c’è quello su Camerino con un’analisi di vulnerabilità urbano-territoriale e ricostruzione selettiva per la città resiliente, sull’area vasta Valnerina tra aree interne e territori del cratere sismico dove è prevista la rigenerazione dell’ex ferrovia Spoleto Norcia come strategia per lo sviluppo sostenibile della Valnerina e uno studio e uno studio sulla città di Norcia con una pianificazione integrata deli interventi per l’emergenza.

Presentate le novità della seconda edizione del Master che sarà “itinerante”: molti Atenei italiani, sulla base degli ottimi risultati raggiunti, metteranno a disposizione aule e professori per l’erogazione di lezioni frontali presso numerose sedi (Politecnico di Milano Università di Brescia, Perugia, Pescara, della Calabria, Napoli II, Catania,  Palermo ecc.). Le lezioni frontali si integrano con l’attività didattica in e-learning, ovvero lezioni con la possibilità di interazione con  tutor e docenti e acquisizione documentazione a distanza e con l’accesso in diretta in streaming con la preparazione di tecnici ad alto livello, in grado di affrontare le problematiche complesse del post-terremoto. Anche la seconda edizione è realizzata in collaborazione con la Società Italiana Urbanisti (SIU), alla quale aderiscono 40 Atenei e Centri di Ricerca, l’Istituto Nazionale di Urbanistica (INU), l’Istao, il Centro Nazionale Studi Urbanistici degli Ordini degli Ingegneri (CeNSU).