Contro lo spreco alimentare, in arrivo all'UnivPM da tutto il mondo ricercatrici e ricercatori

Sede della Facoltà di Agraria

Comunicato Stampa, 19 gennaio 2024

 

Docenti, ricercatrici e ricercatori arriveranno dal 23 al 25 gennaio 2024 all’Università Politecnica delle Marche, al Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali, da oltre 30 Paesi per una serie di convegni con focus sulle innovazioni nella gestione delle perdite e degli sprechi alimentari.
 
In particolare, il 23 gennaio ci sarà il convegno finale del Progetto PRIMA StopMedWaste (https://stopmedwaste.net/), ed il 24 e 25 si terrà il primo incontro del progetto COST FoodWaStop (https://www.cost.eu/actions/CA22134/).
 
Entrambi i progetti sono volti a definire strategie di protezione delle piante volte a ridurre le quantità di perdite in campo e di sprechi postraccolta, inclusi quelli che avvengono a casa del consumatore. Il referente scientifico e organizzativo degli eventi è il Prof. Gianfranco Romanazzi del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali, D3A dell’Univpm.
 
“Due appuntamenti internazionali che ci pongono al centro di una rete di ricerca che fornisce vantaggi – afferma il Rettore Prof. Gian Luca Gregori – a tutta la filiera agroalimentare, dagli agricoltori ai consumatori. Attraverso il confronto transdisciplinare, dall’agraria all’economia circolare, sarà possibile fornire soluzioni e strumenti con implicazioni sociali ed economiche per le comunità”.
 
Il progetto StopMedWaste mira a prolungare la durata di conservazione della frutta fresca deperibile, ortaggi e piante aromatiche mediante l'applicazione di mezzi fisici, composti naturali e agenti di biocontrollo. Questi trattamenti verranno applicati in laboratorio, in condizioni semi-commerciali e negli impianti di confezionamento. Gli effetti di questi trattamenti sulla qualità della frutta, sul decadimento e sullo sviluppo di agenti patogeni di origine alimentare saranno monitorati durante lo stoccaggio, il trasporto e la durata di conservazione, per definire l'impatto di questi trattamenti sugli sprechi alimentari. Inoltre, soluzioni logistiche e dispositivi di tecnologia dell'informazione e della comunicazione (ICT) con controllo remoto monitoreranno le condizioni ambientali durante lo stoccaggio e il trasporto. Verranno sviluppati imballaggi intelligenti per dimostrare visivamente al consumatore la qualità di frutta fresca, verdura e piante aromatiche.
 
La perdita e lo spreco alimentare (Food loss and waste - FLW) è una sfida globale riconosciuta da governi e organizzazioni internazionali. Ridurre il FLW è fondamentale per garantire in modo sostenibile la sicurezza alimentare nutrizionale per una popolazione mondiale in aumento. È un obiettivo degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e della strategia Farm to Fork del Green Deal europeo. Il progetto FoodWaStop COST affronta queste sfide e mira a costruire una rete europea interdisciplinare e multi-attore che si collegherà anche con i paesi mediterranei extra-UE, per promuovere la conoscenza sulle FLW oltre lo stato dell’arte; determinare l'incidenza delle FLW nei punti critici della filiera ortofrutticola; promuovere innovazioni tecnologiche e strategie di gestione sostenibile per ridurre e prevenire il FLW; e valorizzare i rifiuti agroalimentari per promuovere una bioeconomia circolare.
 
INFO:
Prof. Gianfranco Romanazzi g.romanazzi@univpm.it
Pagina Facebook Progetto COST FoodWaStop https://www.facebook.com/profile.php?id=61551787798541;
Video FAO iceberg dello spreco https://www.facebook.com/watch/?v=10155061980248586

 

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Experts from all over the world meet together in Ancona at UnivPM to reduce food loss and waste

 

From 23 to 25 January 2024, researchers and professors will arrive from over 30 countries at the Polytechnic University of the Marche, Ancona, Central-Eastern Italy, at the Department of Agricultural, Food, and Environmental Sciences, for a series of conferences focusing on innovations in the management of food losses and waste. In particular, on 23 January, it is planned the final conference of the PRIMA project StopMedWaste (https://stopmedwaste.net/), and on 24 and 25 January, the first meeting of the COST 22134 Action FoodWaStop project (https://www.cost.eu/actions/CA22134/).

 

Both projects aim to define strategies for plant protection to reduce the quantities of losses in the field and postharvest waste, including those that occur in the household. The scientific and organizational contact of the events is Prof. Gianfranco Romanazzi of the Department of Agricultural, Food, and Environmental Sciences, D3A of UNIVPM.

 

"Two international events that place us at the core of a research network, bringing advantages – state the Rector Prof. Gian Luca Gregori – this advantages the entire agri-food chain, extending from farmers to consumers. Through interdisciplinary collaboration, ranging from agronomy to circular economy, it will be possible to provide solutions and tools with social and economic implications for communities".

 

The StopMedWaste project aims to extend the shelf life of perishable fresh fruit, vegetables, and aromatic plants through the application of physical means, natural compounds, and biocontrol agents. These treatments will be applied in the laboratory, under semi-commercial conditions, and in packaging plants. The effects of these treatments on the quality of fruit, decay, and the development of foodborne pathogens will be monitored during storage, transport, and shelf life to define the impact of these treatments on food waste. In addition, logistic solutions and remote monitoring information and communication technology (ICT) devices will monitor environmental conditions during storage and transport. Smart packaging will be developed to visually demonstrate to the consumer the quality of fresh fruit, vegetables, and aromatic plants.

 

Food loss and waste (FLW) is a global challenge recognized by governments and international organizations. Reducing FLW is crucial for sustainably ensuring nutritional food security for a growing global population. It is a goal of the United Nations Sustainable Development Goals and the European Green Deal's Farm to Fork strategy. The FoodWaStop COST Action project addresses these challenges and aims to build a European interdisciplinary and multi-actor network that will also connect with non-EU Mediterranean countries to promote knowledge about FLW beyond the state of the art; determine the incidence of FLW at critical points in the fruit and vegetable supply chain; promote technological innovations and sustainable management strategies to reduce and prevent FLW; and valorise agri-food waste to promote a circular bioeconomy.

 

INFO:

Prof. Gianfranco Romanazzi g.romanazzi@univpm.it

Facebook Page COST FoodWaStop Project https://www.facebook.com/profile.php?id=61551787798541

https://www.facebook.com/watch/?v=10155061980248586  FAO video waste of iceberg