Diritto minorile, Diritto di famiglia, Sicurezza sociale

minori

Comunicato stampa, 11 novembre 2020

Il grado di civiltà e di sviluppo di una società si misura sulla sua capacità di promuovere e difendere i diritti di coloro che sono più fragili, indifesi, incapaci di tutelarsi autonomamente. Lo afferma l’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza. I bambini e i ragazzi rientrano certamente in questa categoria. Essi sono per definizione affidati alla cura e alla tutela degli adulti che li hanno in carico, e di questi si fidano, perché hanno bisogno di qualcuno che li prenda per mano e li accompagni nel difficile compito di diventare adulti, consapevoli, autonomi e liberi. È quanto mai importante oggi accogliere questa sfida educativa, per la crescita e il benessere dei giovani cittadini di un Paese che sta vivendo una pandemia e che ha messo in campo misure di contenimento del virus che hanno anche un impatto sulla vita familiare.

 

Il Garante regionale dei diritti alla persona della Regione Marche, al fine di approfondire dal punto di vista scientifico e formativo le tematiche relative al diritto di famiglia, delle relazioni affettive e della tutela dei minori, in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche e con l’Università di Macerata, si è fatto promotore di questo nuovo Corso di perfezionamento in “Diritto minorile, Diritto di famiglia, Sicurezza sociale”.

 

In anticipo sulle celebrazioni per la giornata internazionale dei diritti del fanciullo, che cade il prossimo 20 novembre, l’iniziativa pone il territorio regionale marchigiano in prima linea sul fronte della tutela dei diritti dei minori.

 

Il corso nasce grazie al forte impulso del Garante regionale dei diritti Andrea Nobili per affrontare un tema che ci sta molto a cuore –  afferma il Rettore Prof. Gian Luca Gregori  – e che mette al centro la difesa dei diritti per chi è più fragile e indifeso. È un corso di perfezionamento che vede insieme due Atenei, l’Università  Politecnica delle Marche e l’Università di Macerata con i docenti Antonio Di Stasi per l’Univpm ed Enrico Emiliozzi dell’Unimc, destinato prevalentemente ai professionisti del settore quali, ad esempio, avvocati ed assistenti sociali laureati. La dimostrazione concreta che oggi più che mai si sta evidenziando l’importanza delle competenze”.

 

“Il corso assume una particolare rilevanza in un contesto sociale che, anche nel nostro territorio, non solo a causa dell’emergenza sanitaria, vive radicali mutamenti che impattano sulle famiglie e sulla tenuta del sistema di protezione dei minori”, afferma il Garante regionale dei diritti Andrea Nobili. “Per questo si rendono necessarie figure sempre più qualificate, in grado di cogliere e declinare con competenza, soprattutto nell’ambito legale, le specificità di interventi che sappiano cogliere e declinare il preminente interesse del minore. Il corso di perfezionamento vuole essere prodromico ad una vera e propria scuola di specializzazione, da realizzarsi anche in collaborazione con l’Università di Macerata; scuola di specializzazione, in sintonia con l’evoluzione prevista nell’ambito delle professioni forensi, che qualificherebbe il territorio marchigiano sotto diversi profili”.

 

Per concomitanti sopravvenuti impegni il Presidente del Consiglio Regionale Dino Latini non ha potuto partecipare alla conferenza stampa ma ha inviato un messaggio: “l’Assemblea Legislativa sostiene totalmente l’iniziativa del Garante, a cui va il massimo apprezzamento e sostegno, come ugualmente va il ringraziamento alla Politecnica delle Marche e all’Università di Macerata per la preziosa collaborazione offerta”.

 

Il Corso nasce in seno al Dipartimento di Management della Facoltà di Economia “G. Fuà” dell’Univpm diretto dalla Prof.ssa Maria Serena Chiucchi che sottolinea la continua opera di apertura e di servizio dell’Università alla società, non solo con la formazione verso gli studenti ma anche per i professionisti. “Il corso vuole avere un altissimo profilo scientifico –  afferma il Prof. Antonio Di Stasi Direttore del Corso e Professore Ordinario di Diritto del lavoro dell’Univpm – e avrà quale organismo di riferimento il Comitato scientifico per la gestione didattica, costituito da docenti delle due Università, dal Garante dei Diritti della persona della Regione Marche, dal Presidente della Corte d’Appello delle Marche, dal Presidente del Tribunale per i Minorenni delle Marche, dal Presidente dell'Ordine degli avvocati di Ancona e dal VicePresidente dell'Ordine degli assistenti sociali delle Marche. Affronterà diversi temi: dal matrimonio, alle unioni civili e convivenze di fatto, dall’impresa familiare alle conseguenze personali e patrimoniali della crisi familiare, con l’obiettivo di trovare soluzioni ai problemi che affliggono i soggetti più deboli, perché una persona o una famiglia felice rendono una intera società felice”.

 

Il Corso avrà la durata di un anno per un monte complessivo di 40 ore di lezione e sarà aperto all’iscrizione di un massimo di 50 partecipanti.

 
 
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