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Grace, verso la fabbrica del futuro: ovvero, come un progetto migliorerà l’efficienza dei processi produttivi e la qualità
Presentato alla Fiera di Monaco di Baviera uno dei primi risultati: un sistema avanzato per il controllo nella linea di produzione
L’Università Politecnica delle Marche e il Gruppo Loccioni hanno presentato ad AUTOMATICA 2012, l’importante Fiera dell’automazione e della meccatronica che si è tenuta a Monaco di Baviera la settimana scorsa, i risultati in campo scientifico e tecnologico ottenuti con il progetto europeo Grace.
GRACE (inteGration of pRocess and quAlity Control using multi-agEnt technology) è un progetto che può rivoluzionare la qualità e l’efficienza dei processi produttivi perché, affrondando le sfide dello sviluppo del settore manifatturiero avanzato, mira entro il 2013 a dimostrare il miglioramento delle prestazioni di un sistema di produzione reale. In particolare sono ora in fase di implementazione e validazione i risultati scientifici e tecnologici che verranno integrati in una linea di produzione di lavabiancheria.
Grace infatti è uno studio per lo sviluppo di sistemi di “controllo qualità e processo” e per la loro integrazione per il miglioramento delle performance del sistema produttivo con una piattaforma flessibile, adattativa e riconfigurabile che integra tra loro il controllo di processo e il controllo di qualità. Ad Automatica 2012 Grace ha presentato il prototipo di un sistema di visione robotizzato auto-adattativo per il controllo di qualità in linea di produzione.
Il progetto coinvolge partner da diversi Stati europei: Università Politecnica delle Marche (Dip. di Ingegneria Industriale e Scienze Matematiche), il Gruppo Loccioni, l’Istituto Politécnico de Bragança (Portogallo), il centro di ricerca Sintef (Norvegia), Whirlpool Europe (Italia) e SIEMENS AG (Germania). Un gruppo internazionale di cui il Prof. Nicola Paone del Dipartimento di Ingegneria Industriale e Scienze Matematiche è coordinatore e l’Ing. Cristina Cristalli del Gruppo Ricerca e Innovazione Loccioni è il responsabile tecnico/scientifico.
La soluzione ideata nell’ambito del progetto Grace potrà essere utilizzata in altri settori dell’industria manifatturiera, con benefici nella massimizzazione della flessibilità ed efficienza produttiva e nel miglioramento della qualità del prodotto.