Le studentesse e gli studenti della Politecnica, coinvolti per la campagna di comunicazione, hanno raccontato la loro scelta universitaria.
Francesca si è appena laureata alla Facoltà di Medicina e Chirurgia e ha partecipato alle lauree in piazza di luglio, ci ha raccontato: "Sono stati anni in cui da ragazzini siamo diventati splendidi adulti e splendidi colleghi”.
La Politecnica. Che cosa ti ha spinto a sceglierla?
Sono di Ancona e conosco bene la città, per studiare è l'ideale: serena tranquilla e a portata d'uomo. È una città non piccola e non grande, all'università si è seguiti e non è una cosa da poco.
Avevi le idee chiare quando ti sei iscritta?
Ho sempre voluto fare il medico, è una strada abbastanza impegnativa e se non si è sicuri e non si dà il 100% non si arriva al traguardo e soprattutto non si diventa un vero professionista.
Cosa stai studiando, raccontaci il tuo percorso o corso di studi…
Mi sono appena laureata in Medicina e Chirurgia nella sessione anticipata con 110 e lode, devo ringraziare ovviamente la famiglia che mi ha sempre riportato coi piedi per terra quando credevo di volare e mi ha aiutato a rialzarmi quando ero inciampata nelle difficoltà. Ma al secondo posto devo ringraziare l'Univpm e tutto il personale docente, gli amici di corso, la segreteria e la presidenza. Hanno tutti avuto grande disponibilità e a volte una pazienza immensa. Avere qualcuno che chiarisca i tuoi dubbi è importantissimo soprattutto a vent'anni.
Come descriveresti questi anni universitari, raccontaci qualcosa della vita di una studentessa…
Medicina dura 6 anni, è difficile descrivere 6 anni della vita in poche parole (soprattutto a quest'età fatta di cambiamenti). Sono stati gli anni in cui da ragazzini siamo diventati splendidi adulti e splendidi colleghi, spero un giorno anche splendidi professionisti.
Qual è il tuo sogno?
Essere felice sempre, utopico lo so.
Francesca