Progetto SMART AGE per i comuni del Piceno colpiti dal sisma

Il progetto, finanziato nell'ambito del POR Marche FESR 2014-2020 - Intervento a “Sostegno allo sviluppo e alla valorizzazione delle Imprese sociali nelle aree colpite dal terremoto”, mira a migliorare e innovare i servizi offerti dalle imprese sociali partner a favore degli anziani del territorio del “cratere” attraverso l’introduzione di innovazioni tecnologiche nell’ambito dell’assistenza domiciliare, dell’inclusione sociale e dell’invecchiamento attivo. 

I Comuni interessati dal progetto e i relativi casi d’uso sono: Palmiano, Venarotta, Montegallo e Acquasanta Terme per l'assistenza domiciliare, Force per l’orto sociale ed Ascoli Piceno per il centro diurno.
 
Lo hanno presentato durante una conferenza stampa venerdì 19 luglio 2019 presso la Sala Giunta della Provincia di Ascoli Piceno il Rettore dell’Università Politecnica delle Marche Sauro Longhi, Antonio Secchi e Anna Torelli funzionari della Regione Marche, il Sindaco di Ascoli Piceno Marco Fioravanti, il coordinatore scientifico del progetto Prof. Gian Marco Revel, le imprese beneficiarie (Cooperative Lella 2001, il Mentore e Virtus) ed i Sindaci dei Comuni coinvolti: Giuseppe Amici di Palmiano, Anna Rita Ciannavei consigliere di Venarotta, Augusto Curti di Force e Sante Stangoni di Acquasanta Terme.
 
I dati raccolti, con avanzati sistemi di monitoraggio a basso costo, saranno processati con tecniche di Intelligenza Artificiale (AI), per profilare gli utenti e fornire servizi personalizzati, inclusivi e flessibili. I dati diventeranno strumento per le cooperative per ridisegnare i servizi con requisiti prestazionali maggiormente rispondenti ai bisogni dei cittadini. Il progetto promuoverà un innovativo concetto di servizi di tutela degli anziani, orientato allo sviluppo di residenze diffuse all’interno della comunità del sisma e alla sostenibilità dell’assistenza domiciliare in una moderna visione di sussidiarietà pubblico-privata.
 
Ogni impresa metterà a disposizione un gruppo target, coinvolto in un processo di co-design, per la sperimentazione di sensori e applicazioni cloud e AI, sviluppate dall’Università Politecnica delle Marche attraverso la collaborazione di tre Dipartimenti (DII, DIISM e  Management), per monitorare le attività dell’utente e promuovere il benessere degli anziani.
 
La sperimentazione consentirà alle imprese sociali di:
• migliorare la competitività grazie ad investimenti legati all’innovazione tecnologica ed alla
riduzione dei costi;
• rendere flessibili i servizi per gli anziani del territorio mediante una personalizzazione basata sulla profilazione degli utenti;
• creare opportunità di mercato tramite la definizione ed il marketing di nuovi servizi;
• stringere nuove partnership con aziende e strutture pubbliche.
 
CONTESTO
L’Italia è tra i tre Paesi più longevi del mondo e prima in Europa. Nel 2045-2050 la percentuale di over 65 raggiungerà il 34% del totale. Nelle Marche ci sono 306.000 persone over 65 (il 21,8% del totale contro il 18,6% dell’analogo tasso per l’Italia): un numero elevato e in continua crescita che contribuisce a rendere l’immagine di una Regione in cui si vive a lungo.
L’area del “cratere” copre circa il 40% del territorio regionale e qui, su un totale di 322.923 abitanti, gli over 65 sono 79.809, mentre ad aver superato gli 85 anni sono in 35.247, con 2.957 over 95.
Proprio in quest’area operano le imprese sociali partner del progetto: nei comuni di Palmiano, Force, Venarotta, Montegallo, Ascoli Piceno e Acquasanta Terme.
 
SOLUZIONI
Il processo dell’invecchiamento della popolazione sollecita un ripensamento del Welfare che integri politiche e servizi e che assicuri il diritto a star bene della popolazione anziana: le cure domiciliari e gli interventi a favore dell’invecchiamento attivo devono diventare una forma di assistenza sanitaria e sociale fornita al cittadino per rispondere in modo più puntuale ai suoi bisogni.
 
OBIETTIVI
a) l’assistenza a persone con patologie trattabili a domicilio;
b) la continuità assistenziale per i dimessi dalle strutture sanitarie con necessità di
prosecuzione delle cure;
c) il supporto alle famiglie;
d) il recupero delle capacità residue di autonomia e di relazione;
e) il miglioramento della qualità della vita degli anziani.
 
SPERIMENTAZIONE
Grazie all’infrastruttura tecnologica progettata da UNIVPM, i partner sperimenteranno l’uso di sensori IoT e applicazioni di AI per monitorare lo stato di salute e promuovere il benessere delle persone anziane.
I fronti di azione saranno due:
• monitoraggio domiciliare: attraverso dispositivi biomedicali e domotici verrà coinvolto il gruppo target della cooperativa Il Mentore (10 anziani residenti nei comuni di Palmiano, Venarotta, Montegallo e Acquasanta Terme) per indagare la sfera del benessere psico-fisico;
• monitoraggio fuori di casa: registrazione di alcuni parametri, interfaccia di gestione dati, allarmi ed attività coinvolgeranno gli utenti frequentanti gli orti sociali di Lella 2001 (50 abitanti over 65 del Comune di Force e paesi limitrofi; loro famiglie) e del Centro Diurno della cooperativa Virtus (40 anziani di età over 65 e massimo 7 bambini di età compresa tra 3 e 36 mesi) per indagare la sfera del benessere psico-socio-educativo.
 
Il progetto si pone in stretta sinergia con le azioni delle istituzioni pubbliche locali che hanno espresso il loro interesse ed esplicitato il loro pieno appoggio verso l’iniziativa proposta. I comuni coinvolti (Ascoli Piceno, Palmiano, Venarotta, Montegallo, Acquasanta Terme e Force), gli Ambiti Territoriali (A.T.S. 22 e 24) e le Unioni Montane (U.M. del Tronto e Valfluvione e U.M. dei Sibillini) si sono espressi a conferma del bisogno del territorio di vedere applicata una sperimentazione come quella proposta per sostenere una delle fette più fragili della cittadinanza.
 
Per l’Università Politecnica delle Marche parteciperanno i Dipartimenti di Ingegneria Industriale e scienze matematiche, di Ingegneria Informatica e di Management.