Visita Tecnica sulla SS106 Jonica

Studentesse e studennti in cantiere

20 febbraio 2024

Gli studenti del 4° anno del corso di Laurea in Ingegneria Edile Architettura hanno svolto una visita tecnica presso i cantieri di costruzione della Società Sirjo S.c.p.a. (gruppo WeBuild S.p.A.) del tratto di 40 km della nuova SS106 Jonica, fra Sibari e Roseto Capo Spulico, in Calabria.
L’opera dell’ANAS è fra le più importanti di quelle oggi in costruzione in Italia ed ha valore complessivo pari a circa 1,339 miliardi di euro.  

 

La visita è stata organizzata dal docente del corso di Geotecnica, Prof. Giuseppe Scarpelli, e finanziata con i fondi destinati ai viaggi di istruzione della Facoltà di Ingegneria dell’Università Politecnica delle Marche per il 2024. Hanno preso parte alla visita 18 studentesse e studenti accompagnati da 2 dottorandi di geotecnica e dai professori Paolo Ruggeri e Giuseppe Scarpelli.

 

Il primo incontro è stato con l’Ing. Lieto, progettista e amministratore delegato di Sirjo,  e con l’Ing. Felice Schiavone, responsabile dell’ufficio progettazione. Il giorno successivo, dopo la consegna di caschetti e casacche di protezione, le studentesse e gli studenti hanno iniziato la visita dei cantieri dove è in corso la realizzazione di rilevati stradali, viadotti, gallerie artificiali e naturali. Il corpo studentesco ha preso visione diretta dei lavori di scavo in presenza di acqua, di opere di consolidamento dei terreni di fondazione e hanno potuto ammirare gli elementi  strutturali dei grandi viadotti già posti in opera.

 

La visita è proseguita con una passeggiata nell’area di Roseto Capo Spulico, dove sono state illustrate le opere di sistemazione profonda di un versante in frana a monte della futura statale ed altre opere di preparazione per la realizzazione del tratto finale della strada, reso particolarmente difficile dalla presenza della frana e dall’esigenza di realizzare opere rispettose della qualità del paesaggio. La conclusione del tour didattico si è svolta con i saluti dell’Ing. Schiavone che ha illustrato i dettagli dei lavori in corso e la particolarità delle opere, rispondendo alle domande dei partecipanti.

 

Da parte delle studentesse e degli studenti si è avuto un importante feedback di consapevolezza: le ingegnere e gli ingegneri hanno grandi sfide davanti per rispondere alle necessità del presente. Perciò, visitare e toccare con mano un cantiere innovativo e all’avanguardia, come quello della SS106 Jonica, è fondamentale per la crescita professionale  e, come pratica, deve sempre più far parte del percorso formativo universitario.