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Ad Ancona gli esperti della banda ultralarga

Dal 21 al 23 aprile in Aula Magna di Ateneo- Monte Dago si è tenuta l'annuale conferenza degli scienziati operatori del GARR


L'Università Politecnica delle Marche ha ospitato il 10° Workshop del Garr dal titolo: L'alta capacità a casa degli utenti .


Programma sul sito www.univpm.it

  Il GARR è il Consorzio che gestisce l'intera infrastruttura telematica di tutte le Università statali e non, di tutti gli Istituti Pubblici di Ricerca come il CNR - Consiglio Nazionale delle Ricerche -, l'INFN - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare -, l'ENEA - Ente Nazionale Energia ed Ambiente, l'INGV - Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia e l'ASI - Agenzia Spaziale Italiana, nonché anche tutti gli Istituti di Ricerca del Ministero della Salute con oltre 400 sedi di erogazione del collegamento, e con oltre 2 milioni di utenti che giornalmente hanno accesso alla rete internazionale (internet o altre reti dedicate) grazie alle modernissime tecnologie messe a disposizione.

La comunità di questi utenti si riunisce ogni anno per discutere sullo stato della rete e sui progetti futuri.

Dopo il saluto del magnifico Rettore Marco Pacetti, nella sua duplice veste di Rettore dell'Università Politecnica delle Marche e Presidente del GARR, struttura fondamentale per la ricerca italiana, verrà presentato il progetto GARR-X, la cui implementazione è appena iniziata e che prevede la messa a disposizione di servizi e bande passanti in tutte le sedi italiane con velocità fino a 100 gigabit per secondo, cioè ad una velocità enormemente più alta di quella comunemente e commercialmente conosciuta come larga banda (2 megabit).

Questa avanzatissima struttura è stata recentemente giudicata da un panel di esperti internazionali indipendenti come un "fiore all'occhiello" del sistema di ricerca italiano ed infatti il GARR rappresenta l'Italia, nella rete europea GEANT - che usa già oggi collegamenti multipli a 10 gigabit per secondo.

La rete GARR, per esempio, viene utilizzata dagli scienziati italiani per seguire l'esperimento LHC in corso al CERN di Ginevra, le avanzatissime ricerche sui neutrini in corso al Gran Sasso, le grandi ricerche di Radioastronomia nonché i complicatissimi calcoli di previsione meteorologica sull'intero continente attraverso griglie di migliaia di computer sparsi nel continente e collegati istantaneamente per sfruttare le loro enormi potenze di calcolo.

Durante i tre giorni di lavori verranno presentati i vari stati di avanzamento alla comunità degli scienziati e operatori delle reti telematiche.

Il progetto prevede anche un robusto rafforzamento con circuiti in fibra ottica della dorsale adriatica che avrà uno snodo importante nel POP - Point of Presence di Ancona a Montegado ove esiste già anche un collegamento sinergico con la rete della Regione Marche.

Maggiori informazioni sul GARR possono essere reperite sul sito www.garr.it

Si allega la topologia del backbone in fibra ottica prevista dal Progetto GARR-X.