I ricercatori scendono in piazza

Sharper Ancona 2016

Ancona, 4 ottobre 2016

8000 visitatori hanno conosciuto, toccato, ascoltato e anche assaporato i frutti del lavoro di tante ricercatrici e ricercatori che erano a “Sharper la Notte europea dei ricercatori”, ad Ancona venerdì 30 settembre 2016.

La ricerca è scesa in piazza ad Ancona, in contemporanea con altre 300 città europee. Un appuntamento voluto fortemente dall’Università Politecnica delle Marche per avvicinare grande pubblico e mondo della ricerca, è stata una festa dove intrattenimento e informazione si sono mescolati. Corso Garibaldi, con i 37 progetti di ricerca in mostra, ha attirato bambini e adulti che si sono incuriositi di fronte agli oggetti e laboratori a cielo aperto di Ingegneria, Economia, Agraria, Medicina e Scienze. La passione per la ricerca si è vista anche dallo Speakers’ Corner dove ricercatori in modo semplice e divertente hanno raccontato i loro studi coinvolgendo letteralmente i passanti che con loro hanno potuto conoscere l’Antartide in 10 minuti, scoprire quale relazione unisce l’economia alla felicità o come agisce su di noi lo stress ossidativo. Valerio Calzolaio ha parlato della libertà di migrare, di accoglienza e interculturalità e sempre dallo Speakers’ Corner ricercatori hanno presentato idee, progetti e ricerche sulla prevenzione e sulla sicurezza in caso di terremoto. Durante tutto l’evento, inoltre, l’Associazione Ingegneria Senza Frontiere ha raccolto fondi per  la ricostruzione delle scuole nelle aree colpite dal sisma.

 

In Piazza Roma al piano terra del Rettorato il Coderdojo ha visto una trentina di bambini, giovani programmatori, divertirsi con Scratch e imparare a creare un piccolo videogioco. C’erano anche piccoli robot da programmare pensati per bambini e ragazzi dai 5 ai 12 anni. In tanti hanno affollato il Medical check-up per controllare l’età biologica e lo stand del Grand Tour delle Marche che ha proposto ricette dimenticate.

 

Tra le novità di quest’anno il “10x100 Date a Researcher” presso la DagOsteria una cena a base di prelibatezze marchigiane e ricerca: alcuni ricercatori Univpm hanno condiviso la passione per la ricerca insieme a 100 commensali curiosi di sapere e assaporare tipicità locali. Aperta per l’occaasione la stanza “Bee Free Unvipm Escape Room” progetto curato dallo spinoff Univpm EVE srl e dalla società Escapeit. L’escape room, sbarcato recentemente in Italia dopo aver conquistato gli USA, è un gioco che sta avendo enorme successo anche da noi. L’idea è semplice, ma non banale: chiusi in una stanza preparata ad hoc, i giocatori ricevono le istruzioni introduttive, 60 minuti per risolvere enigmi che nel nostro caso sono stati pensati a tema “ricerca”, decifrare codici, aprire lucchetti e scovare le chiavi nascoste.  “Bee Free Unvipm Escape Room” è una temporary Escape Room che resterà aperta fino a gennaio al piano terra del Rettorato.

 

E dopo cena tutti in Piazza del Papa dove alle 21.00 è andato in scena lo spettacolo “300 km Internet Orchestra”. Il violoncello ad Ancona il pianoforte a Cassino. Il duo ha suonato in sincronia perfetta grazie alla potenza della banda ultra larga della rete della ricerca dell'istruzione GARR che collega l'università Politecnica all'Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale.

Il concerto di musica classica è stato affidato a due giovani talenti musicali: Gabriele Felici, studente del Conservatorio Rossini di Pesaro, che ha suonato il violoncello ad Ancona nel laboratorio Lola a Monte Dago, e Virgilio Volante, studente del Conservatorio Refice di Frosinone, che lo accompagnerà al pianoforte da Cassino. 

Hanno eseguito la Sonata per violoncello in Sol maggiore n. 3 di Luigi Boccherini, oltre a una nuova opera di Virgilio Volante dal titolo Onde nascoste, composta per l'occasione e presentata in prima esecuzione assoluta.  Il concerto di musica jazz è stato affidato a due docenti del Conservatorio di Fermo con una lunga carriera artistica in campo internazionale, la cantante Paola Lorenzi (da Ancona) e il pianista e compositore Fabrizio de Rossi Re (da Cassino). Il programma propone un inedito e spiritoso omaggio alla Notte dei ricercatori dal titolo Blues del ricercatore, seguito dalla celebre ballad My foolish heart.

 

Alle 22.00 Eugenio Finardi e la sua band hanno scaldato la centralissima Piazza del Papa, ad introdurre il concerto “40 anni di musica ribelle” il Rettore Sauro Longhi. Il cantautore guru degli indipendenti, simbolo della libertà artistica più totale, è tornato ad Ancona con uno spettacolo completamente nuovo a 40 anni dall’uscita di SUGO, il disco del 1976 che lo ha portato al successo e in cui sono contenuti, oltre alla canzone manifesto “Musica Ribelle” , alcuni tra i brani più rappresentativi della sua carriera, come “La Radio”, “Voglio” e “Oggi ho imparato a volare”. Grato al suo pubblico per il feeling crescente che si crea ad ogni nuovo spettacolo, Eugenio Finardi ha proposto per la prima volta dal vivo l’intera scaletta dell'album SUGO, utilizzando gli arrangiamenti originali degli anni 70 e regalando riflessioni inedite sulla nascita dei brani del disco e sul metodo di lavoro in studio. Ha anche raccontato cosa significa fare “musica ribelle”, chi sono i “ribelli” al giorno d’oggi e nella società civile. “Siamo un Paese ricco di bellezza e di scienza. Formiamo ricercatori che poi lasciamo scappare. Dobbiamo investire di più nella ricerca – ha detto il cantautore che in un’intervista ha anche aggiunto: “Oggi la vera ribellione è la ricerca!” . Finardi ha salutato Sharper ringraziando tutti: “Grazie a voi, a tutti i ricercatori e a questo ateneo"   

 

Alle 23.30 lo sguardo si è spostato sulla sulla facciata della Chiesa di San Domenico spazio meraviglioso che ha ospitato uno spettacolo emozionante: il Video Mapping Challenge. Una sfida accolta da 6 gruppi di studenti del corso di laurea Ingegneria Edile e Architettura che con il consueto e davvero ammirevole impegno hanno prodotto spettacolari video mapping sulla facciata della chiesa. Un doveroso grazie anche ai molti ricercatori che hanno reso possibile tutto ciò. Creatività, ricerca e impegno al servizio del bene comune hanno prodotto una magnifica festa! A mezzanotte spazio alla Silent Disco con 2dj di Radio Arancia e 1000 cuffie colorate per ascoltare e ballare sotto le stelle.

 

SHARPER è un progetto europeo cofinanziato dalla Commissione Europea nel quadro delle Azioni Marie Curie del programma Horizon 2020 ed è uno dei sei progetti selezionati in Italia dalla Commissione. È coordinato da Psiquadro, che ha come partner  l’Università Politecnica delle Marche, l’Università degli Studi di Perugia, i Laboratori Nazionali del Gran Sasso - INFN, l'Università di Palermo, il Consorzio EGO e Observa Scienza e Società. 

Ad Ancona è organizzato insieme al Comune di Ancona con la collaborazione di Musicultura e con il patrocinio della Regione Marche.

 

 
 

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