Sharper la notte europea dei riercatori: la Politecnica si apre e dialoga con la città

Rettore, Luca Perri  e Lorenzo Baglioni

Comunicato stampa del 26 settembre 2019

Torna per il sesto anno consecutivo la notte europea dei ricercatori ad Ancona. È Sharper (Sharing Researchers’ Passion for Evidences and Resilience) il nome dato al progetto cofinanziato dalla Commissione Europea, che si tiene venerdì 27 settembre simultaneamente in 12 città italiane (Ancona, Cagliari, Caserta, Catania, L’Aquila, Macerata, Napoli, Nuoro, Palermo, Pavia, Perugia, Trieste).
 
Sharper ha l’obiettivo di coinvolgere tutti i cittadini nella scoperta del mestiere di ricercatore e del ruolo che questo svolge nel costruire il futuro della società attraverso l’indagine del mondo basata su analisi, osservazioni e capacità di adattarsi e interpretare contesti sociali e culturali sempre più complessi e in continua evoluzione. 

 

Il programma

Sharper raddoppia ad Ancona, il programma della Politecnica quest’anno è su due giornate il 26 e 27 settembre. Dopo gli appuntamenti di giovedì che hanno visto la cittadinanza partecipare al “Research Trekking” e al “Moby Litter” guidati dai ricercatori tra i luoghi di Ancona contaminati dalla Politecnica, venerdì 27 settembre si entra nel vivo della manifestazione.

Nel Polo Alfredo Trifogli a Monte Dago alle 9.30 ci sarà una caccia ai gufetti 3.0 e alle 11:00 “La Sinfonia degli Elementi: Tavola Periodica 150” uno spettacolo interamente realizzato dai ragazzi dell’ITT G. e M. Montani di Fermo con musiche del Conservatorio Pergolesi di Fermo. Il pomeriggio saranno Piazza Roma e Corso Garibaldi il cuore di Sharper nel pieno centro della città.

Alle 15.00 il coderdojo all’Informagiovani dedicato ai piccoli programmatori informatici, l’obiettivo è insegnare a bambini e ragazzi che esiste un potenziale nelle nuove tecnologie che va ben oltre l’utilizzo passivo, trasformandoli in protagonisti attivi in grado di adattare strumenti e tecnologie ai propri bisogni.

Dalle 17.00 ci saranno stand e attività per grandi e piccini all'interno della fiera della scienza dove i ricercatori faranno uscire dai laboratori i loro progetti per raccontarli al grande pubblico. Dal clima alle nuove tecnologie, dalla medicina allo sport, si parlerà di Antartide e della vita al Polo, della fioritura delle alghe, di microplastiche e plastiche in mare, ci sarà una barca fatta di bottiglie riciclate e una band che mostrerà l’ingegneria negli strumenti musicali. Tornano il “Medical check-up”, “Crime Scene” e l’area bimbi “Sharper microgenius”. Non mancheranno lo stand dell’Inrca per controllare l’età biologica, dell’Istat e del Museo Omero per toccare volti e corpi e scoprire con le proprie mani le opere d’arte. La scienza ma anche l’arte si incontreranno in un appuntamento speciale, la visita guidata alla mostra Polytechne presso la Facoltà di Economia, con una guida speciale l’artista Bruno Mangiaterra. Ci saranno collegamenti con l’Adriatic Ionian Youth Games e il Festival della Storia “Confini”. Tutti i ricercatori saranno in diretta radiofonica su Radio Arancia.

La sera si parte alle ore 21:30 e ci si sposta in Piazza del Plebiscito con Luca Perri e “La fisica di Star Wars”. Luca Perri è astrofisico e astronomo dell’Osservatorio di Merate, del Planetario di Milano e del Planetario di Lecco. Si occupa di divulgazione su radio, televisioni, carta stampata, festival e social networks. Scrive e conduce rubriche all’interno di diversi programmi di Rai Cultura, per cui è anche autore e conduttore della trasmissione “Nautilus”. Tra i libri pubblicati “Errori Galattici” e "Partenze a Razzo" (DeAgostini) e “Astrobufale” (Rizzoli). A seguire, tra musica e parole, salirà sul palco Lorenzo Baglioni, matematico arrivato a San Remo con il brano Il Congiuntivo che divulgherà la scienza e la cultura attraverso la musica. Non mancherà il video mapping sul tema “La ricerca di nuovi mondi” uno spettacolo creativo e visivo curato interamente dagli studenti della Politecnica sulla facciata della Chiesa San Domenico e per concludere la Silent Disco con i DJ di Radio Arancia e DJ Bicchio.

Cos’è SHARPER?
Il progetto SHARPER è coordinato da Psiquadro, in collaborazione con un consorzio di partner che comprende l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), L’Università di Palermo, l’Università degli Studi di Perugia, l’Università Politecnica delle Marche, il museo Immaginario Scientifico di Trieste e il centro di ricerca Observa Science in Society e coinvolge un ampio partenariato di oltre un centinaio fra enti culturali, comuni, istituti di ricerca, università, imprese e associazioni.  L’Università Politecnica delle Marche, con il patrocinio del Comune di Ancona, partecipa a Sharper coordinando un gruppo formato dai propri Dipartimenti, dalla Polizia Scientifica, dall’Istat, Inrca, ITT G. e M. Montani, dal Conservatorio di Musica G.B. Pergolesi di Fermo, Informagiovani Ancona, Museo Omero, Garbage srl, La Luna Dance Center e Fosforo la festa della Scienza.